“Tutto bene?” mi scrive oggi Morena.
Sì, sì, le rispondo.
E già lo so, sono in ritardissimo con il Magazine, ma credetemi, non mi sono dimenticato di voi, solo che tra una cosa e l’altra… Evvabè, direte, ogni anno è così, mannaggia.
Diciamo che quest’anno il Magazine di Scriveregiocando sarà il mio regalo di Natale per tutti voi, per chi ha scritto, quindi per tutti gli autori e anche per chi, venendomi a trovare, viene soltanto a leggerlo.
Facciamo passare questo fine settimana e poi, vedrete, sarà il Magazine più bello dell’anno. (se non mi vanto io… :-) )
Nell’attesa vi lascio con una bellissima poesia di mio padre che avevo già anche pubblicato nel numero di Scriveregiocando 2010, il primo magazine della serie.
A presto quindi e buon fine settimana.
Un bambino che nasce
Un bambino che nasce, è come un fiore che schiude i suoi petali. Ma se il vento infuria e pioggia e grandine offendono il suo stelo, copritelo, o mamme, vigilate che non disperda il suo profumo. Ad aver cura di un bimbo basta l’amore. Santi