Marco Goi, conosciuto anche con il nome di Cannibal Kid, è scrittore, giornalista e blogger. Ama i giochi di parole e le situazioni paradossali, è l’autore di “Sarah”.
Come hai scelto lʼidea per il racconto che è stato inserito nella raccolta?
«L’idea per il racconto mi è venuta una sera mentre mi trovavo in discoteca. Non so perché, o forse sarà perché avevo bevuto troppo, però allʼimprovviso mi è tornata in mente la vicenda dellʼomicidio di Sarah Scazzi, di cui in quei giorni si parlava tantissimo in tv, e ho cominciato a pensare di scrivere un racconto in proposito, rivivendo la storia attraverso il suo punto di vista. Ne è uscito un racconto che mischia realtà e fiction, ma in cui alla fine la fiction prevale.»
Che cosa significa per te la precarietà di Sarah?
«Nel mio racconto non si parla di una precarietà metaforica, o lavorativa. La protagonista si trova in bilico proprio tra la vita e la morte. Una condizione più precaria di così non riesco a immaginarla.»
Cosʼè per te la scrittura?
«Per me rappresenta il modo più efficace di comunicare ciò che provo, ciò che penso e ciò che sono.»
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In bilico. Storie di animali terrestri
http://musicaos.org/in-bilico-storie-di-animali-terrestri-fablet-01/