L’Unione Africana ha annunciato l’invio di 50 osservatori militari in Burundi in vista delle elezioni legislative e presidenziali delle prossime settimane, appuntamenti all’origine di manifestazioni e disordini per la candidatura di Pierre Nkurunziza a un terzo mandato da capo dello Stato.
Secondo Smail Chergui, gli osservatori dovranno “dare consigli alla polizia qualora fosse necessario”. Nel corso dei disordini cominciati ad aprile sono state uccise decine di manifestanti che denunciavano come incostituzionale la candidatura di Nkurunziza.
Le elezioni legislative sono in programma il 29 giugno, le presidenziali il 15 luglio. Le candidature autorizzate per la massima carica dello Stato sono otto: c’è anche quella di Agathon Rwasa, ex capo ribelle delle Forze di liberazione nazionale.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)