Titolo: "Spaghetti all'Assassina"Autore: Gabriella GenisiEditore: SonzognoCollana: RomanziPagine: 186Prezzo: Mondadori Store, LaFeltrinelli, Amazon, in versione cartacea a €10,20 mentre in versione ebook a €9,99
Devo essere sincero, prima di leggere questo libro, Gabriella Genisi mi era sconosciuta. Visto che il mio blog parla delle mie letture, nella preparazione di questo post, mi sono fatto qualche minuto nell'oceano di internet per capire di più.Ho scoperto che questa scrittrice pugliese era sconosciuta solo al sottoscritto. Infatti, questo romanzo è il quinto libro che narra delle avventure della protagonista, il commissario Lolita Lobosco. Eh sì, cari miei, me ne sono accorto solo ora della presenza, piacevolissima, di un'altra autrice nostrana nel mondo delle indagini nella letteratura moderna.Questo genere di libri mi piace molto. Chi segue il mio blog sa benissimo che è vero. Prima di avventurarmi tra le sue pagine, ho letto con molto interesse, sul retro, i titoli-giudizio di alcuni dei quotidiani e riviste più importanti del nostro paese. Quello che più mi ha colpito è stato scritto da "Vanity Fair" che recita: "Perché leggerlo? Perché Gabriella Genisi potrebbe diventare la Camilleri pugliese". Un complimento che sono sicuro avrà fatto piacere all'autrice. Leggendolo ho capito a cosa si riferiva il giornalista che ha scritto quelle parole. Una cosa è certa, ha letto attentamente sia la scrittrice in causa che Camilleri.Gabriella Genisi ha saputo scrivere questo poliziesco utilizzando una forma diversa, ha introdotto un linguaggio utilizzato tutti i giorni, rendendo vere le scene descritte. Ha sicuramente lavorato molto nel cercare parole che chiunque, anche al di fuori della Puglia, possa capire senza dover cercare in internet. I personaggi prendono la forma dell'immagnario collettivo di determinati ambienti, insomma, ha saputo portare il lettore tra le vie di Bari, dirigendo un librofilm ben scritto e pieno di armonia. La lettura scorre piacevolmente, anche dove le espressioni a me poco familiari si mescolano ai dialoghi dei personaggi, dando il carattere giusto e l'intonazione perfetta alla scena. Lolita ha un carattere forte, è bella e rispecchia la donna del sud a 360 gradi, o almeno l'immaginario che si ha della donna mediterranea. Il suo lavoro la mette in contatto con il brutto del mondo e della sua città. Crimini, moventi, persone informate sui fatti e molto da investigare. Questa è la vera vita di Lolita Lobosco, determinata a risolvere i misteri che si nascondono dietro il delitto di uno dei cuochi più famosi in città. Per risolvere questo caso dovrà avvalersi dell'aiuto dei suoi aiutanti un po' pasticcioni, ma essenziali, e dovrà mettersi dietro ai fornelli per preparare quello che ironicamente potrà aiutarla a risolvere il caso: spaghetti all'Assassina. Gelosia? Soldi? Competizione? Rivalità? Quale sarà il motivo che ha spinto qualcuno ad uccidere. un cuoco e specialmente con dinamiche appartenenti ai delitti mafiosi? Una Montalbano in gonnella è stata definita la protagonista delle storie della Genisi, come lei stessa ha detto in una intervista a SkySport 24. Al contrario di Lolì, la sua creatrice ama cucinare e alla fine dei suoi libri regala delle ricette ( presenti anche su Giallo Zafferano! ) provenienti dalla sua terra. In questo caso troverete anche la preparazione degli spaghetti all'Assassina che nella realtà sono uno dei piatti forti della cucina barese...Visto? Quante cose si imparano attraverso i libri? Dedicare anche solo 10/15 minuti al giorno alla lettura rende veramente più ricchi! Rimanete sintonizzati perché ho intenzione di rivolgere qualche domanda all'autrice e vi obbligherò così a leggere questo libro. Come si dice... l'appetito vien mangiando!
In cucina con delitto: "Spaghetti all'Assassina" di Gabriella Genisi
Creato il 27 luglio 2015 da Simonbug78 @simonbug78Potrebbero interessarti anche :