In cucina con Mister M. II parte: La Fregola

Da Giadamarchesi


Batto i tastini della tastiera da parte di Mister M., riprendendo il post sulle sue creazioni in cucina della scorsa settimana.Ed eccoci qua con un primo piatto di mare, la Fregola:  una pasta secca simile al cous cous ma con i chicchi molto piu' grandi .

"Dal latino "fricare" (sfregare) deriva probabilmente il termine dialettale "fregula" (in italiano "fregolo"), che indica propriamente l'insieme delle uova deposte dai pesci, ed evoca il caratteristico sfregarsi, appunto, delle femmine contro i sassi al momento di deporle; e per analogia, e' stata cosi' chiamata questa pasta, costituita infatti da piccole palline confezionate esclusivamente attraverso lo sfregamento della semola tra le mani."


Quivi riporto al sito che vi indica come prepararla in casa.
Abbiamo assaggiato questo  piatto per la prima volta nella sua terra di origine, la Sardegna, e da li' è diventato il suo cavallo di battaglia! Per una volta si sono invertiti i ruoli, io la cavia lui lo chef.... e  attenzione, potrei abituarmi =))

Cosa occorre:
  • 250 gr circa di Fregola a chicco grande
  • 500 gr vongole (arselle in questo caso) fresche
  • ritagli di pesce spada per il brodo
  • calamaretti
  • code di gambero
  • pomodorini
  • vino bianco per cucinare
  • olio extra vergine di oliva

Come prima cosa mettere a spurgare le vongole in acqua salata per circa un paio di ore.
Riempire un tegame di acqua portandola a ebollizione, aggiugere un pizzico di sale e i ritagli di pesce spada, che servira' da brodo dove cuocere la fregola. Prendete una grossa padella dove soffriggere con un filo di olio 4/5 pomodorini, una fettina di cipolla e i calamaretti puliti o ciuffetti tagliati a striscioline, versare un bicchiere di vino e unire le vongole. Coprire la padella con un coperchio e  lasciar cuocere fino a quando le vongole si apriranno. Unire in ultimo le code di gamberi, alcune precedentemente tagliate. Cuocere ancora per qualche minuto e bagnando ogni tanto con vino bianco o brodo di cottura in modo che il sugo non si asciughi troppo.
Far cuocere la fregola nel brodo e dopo qualche minuto, con un mestolo forato, scolare fregola e pesce spada unendoli al sugo, ultimando la cottura della fregola (seguire sulla confezione le indicazioni per i tempi di cottura) nella padella. Versarvi il brodo di cottura di tanto in tanto in modo che non si ritiri troppo il liquido.