In culo a Platinette!

Diciamoci la verità: oggi non sei proprio nessuno, se non conosci almeno un tronista. Quando avevo sedici anni, i miei genitori cercarono di inculcarmi la mentalità dello studio, della formazione culturale e della laurea perché - pareva allora - tutte le possibilità di carriera e successo ti erano precluse, senza il famigerato “pezzo di carta”. Per fortuna io non diedi retta ai fuorvianti consigli parentali, e, facendo tesoro delle profetiche parole di Antonello Venditti (“E Giovanni è un ingegnere / e lavora in una radio / ha bruciato la sua laurea / vive solo di parole”), anziché iscrivermi ad Economia e Commercio cercai di inserirmi nel giro delle emittenti locali private, votando tutto il mio Q.I. all’hit parade dei più venduti della settimana. E a distanza di una ventina d’anni posso dire di aver avuto ragione io. Perché se avessi passato la giovinezza sui libri, dando esami e magari frequentando master di specializzazione, oggi sarei in un call center a cercare di vendere aspirapolvere a mezzo telemarketing. E invece, grazie alle mie frequentazioni radiofoniche, anch’io posso dire di aver raggiunto lo status symbol del nostro tempo, vale a dire l’amicizia con una persona famosa. La mia partner (ahimè occasionale) di microfono Marina Minetti ha infatti debuttato ieri come nuova speaker di Radio Deejay, entrando nell’Olimpo dell’unica Intelligentsia che oggi conti qualcosa in Italia: quella di chi produce divertimento, ritmo ed ottimismo. Voglio pertanto farle i complimenti coram populo sulle pagine di questo blog, e augurarle una sfologorante carriera nel mondo dell’entertainment, non tanto per la stima e l’affetto che nutro per lei, quanto per puro egoismo. Mi immagino già le bave d’invidia che farò perdere a tanti conoscenti quando, tronfio d’orgoglio, potrò dire di conoscere quella che conduce gli Mtv Music Awards, il Festivalbar Reloaded, o la nuova edizione di “Velone”. Come ho scritto ieri in un messaggio personale all’interessata, pregherò Santa Nilla Pizzi perché, adesso che la candidatura di Belen Rodriguez per Sanremo sembra essersi ridotta in polvere, LA MIA AMICA Marina possa giocarsi una carta come valletta per il prossimo Festivàl. E, a tal proposito, mi sono permesso di sconsigliarle vivamente la frequentazione, ora che vive a Milano, di due discoteche chiamate “Hollywood” e “The Club”. Per tutti i calunniatori che, morsi dal rodimento, proveranno a sostenere la tesi che io mi stia inventando cotanta amicizia solo per farmi bello agli occhi dei miei lettori, produco immantinente le prove concrete delle mie affermazioni. Ecco qui un post in cui, in tempi niente affatto sospetti, già vantavo la mia relazione extramicrofonale con la Minetti. E, per i più scettici, questo è il link con alcune scabrosissime intercettazioni telefoniche. Mi raccomando, Minetti: sistemi Linus sotto coperta. Lo faccia per il suo vecchio autore. Dia anche a me la possibilità di avere, come tutti, un’amica VIP. E in culo a Platinette!