Normalmente in questo blog si fa ricerca etno-filologica, si fa mitopoiesi e storia del folklore, qualche volta capita qualche appunto o qualche scampolo di vita privata da cui si deduce qualcosa di più di chi scrive.Normalmente quando prometto di scrivere di un post lo faccio, sarà così per la
Cimaruta.E' che solo stasera, eppure mi interesso molto a questo argomento, mi è venuto sotto gli occhi il caso di
SIMONE RIGHI.Simone e i suoi cinque amici, nel
settembre 2007, decisero di fare una vacanza in
Spagna. Tre degli amici di Simone sono degli stupendi cani,
Holly,
Vito e
Maggie che vengono affidati alle cure di una pensione per cani privata a pagamento e
Associazione Animalista di Puerto Real.Quando Simone e i suoi amici umani tornano, dopo il tempo pattuito, a riprendere i loro amici canìdi, si trovano difronte l'abominio:
Holly, Vito e Maggie sono stati uccisi dalle persone alle cui cure erano stati affidati. Quando Simone e i suoi chiesero di vedere i corpi dei loro amici, furono messi difronte all'orrore:
Vito e Maggie erano già stati bruciati, il corpo di
Holly giaceva in una cella frigorifera sopra altri cadaveri ammucchiati!Crediate ci sia un motivo? Sopraggiunta malattia contagiosa e/o immediatamente letale, scontro con altri cani? Nessuno di questi motivi! Nessuno, a parte la frode e il dolo a giustificare la strage!Perché di questo si tratta! Di fatto, quando fu chiamata la Policia Nacional, la Guardia Civil, l'Unità Zoofila della Guardia Civil e il Seprona, il veterinario e l'operaio fuggirono! Nonostante le denunce per "omicidio volontario continuato, falsa testimonianza, falsa documentazione" da parte di Simone e dei suoi amici, il mattatoio di cani restava aperto e sovvenzionato da una quindicina di comuni spagnoli che lo avevano autorizzato alla raccolta dei randagi (soppressi per legge dopo dieci giorni!). Ma i nostri avevano il corpo di
Holly, che straziato per l'ultima volta dall'autopsia, ha rivelato che alla bestiola fu somministrato un potente paralizzante
illegale, che l'ha fatta morire lentamente, completamente lucida, per soffocamento, con una lunghissima agonia tra atroci spasmi che ancora il cadaverino -irrigidito dalla morte e dal gelo della cella frigorifero- mostrava. L'ultima muta testimonianza di
Holly ha permesso che il canile-inferno venisse chiuso, ha permesso l'imputazione di cinque esseri abietti chiamati a rispondere nel
primo processo per omicidio animale.
Sembrerebbe terminato un incubo, certo non un lieto fine ma almeno che giustizia sia fatta.E invece no.Neanche un mese dopo Simone e Jo, decidono di partecipare, a
Cadice la cui giunta comunale sovvenzionava il mattatoio a cielo aperto, alla manifestazione animalista per la chiusura del canile. Le oltre duemila persone presenti, per le strette strade di Cadice devono essere sembrate agli agenti della polizia locale più di ventimila se -per non si sa bene quale motivo- si avvicinarono a Simone e Jo che se ne stavano per i fatti loro appoggiati a un muro, e senza alcun motivo li strattonarono e -riusciti a prendere Simone-
lo malmenarono al punto da portarlo via sotto shock! Da allora Simone e Jo piombano in un altro incubo. Peggiore. Immotivato.Senza senso, come solo un incubo può essere, da cui sembra non esserci risveglio.Un'apnea estenuante e snervante.Una persecuzione degna del conterraneo di questi spagnoli: Torquemada.Detenzione senza possibilità di cauzione e tre giorni di cella di isolamento per Simone, nonostante video e foto provino che non stava facendo nulla e non si difese dall'aggressione.Jo non viene arrestata ma è continuamente sotto pressione, viene interrogata, i suoi capi d'accusa vengono "temporaneamente archiviati", viene chiamata a testimoniare con questa "pendenza" al processo di Simone.I capi di imputazione sono pesantissimi e -allo stesso tempo data la situazione- RIDICOLI:
intento di attentato, resistenza a pubblico ufficiale, disordine pubblico.Richiesta della pena ancora più pesante e se possibile ancora più ridicola!, dieci anni di reclusione, oltre una multa in danaro e altre pesanti limitazioni della libertà personali.E per cosa?Per aver denunciato un crimine di una crudeltà inenarrabile di cui loro stessi sono vittime.Vittime due volte.Innocenti.Se questa parola ha ancora un significato.Tre anni di inferno.Aggressione.Detenzione.Violenza psicologica.Persecuzione.Danno morale.Danno d'immagine.Limitazione lavorative.Danno pecuniario.Perdita di vite.Quelle di Holly, Maggie e Vito.Quella di Simone.Quella di Jo.
PETIZIONE TRILINGUE PER LA LIBERTA' DI SIMONE RIGHI
http://www.thepetitionsite.com/1/for-simone-righi39s-freedom/