Nella triste classifica del sovraffollamento carcerario, il Friuli Venezia Giulia ha il non invidiabile record tra le regioni italiane: il 138,8% a fronte della media nazionale del 119,4%, frutto del rapporto tra i 605 detenuti presenti nelle cinque case circondariali regionali e i 436 posti disponibili (nella foto il carcere di Udine). Sono dati resi noti da Stefano Santarossa, presidente di Radicali friulani (qui), che hanno presentato anche un appello alla presidente Serracchiani sul tema carceri. I Radicali da tempo propongono la soluzione di una amnistia, affiancata da una riforma strutturale della giustizia. Per completezza, c'è da dire che in Friuli Venezia Giulia sono state avviate le procedure per l'appalto dei lavori per il nuovo carcere di San Vito al Tagliamento - che sostituirà quello fatiscente di Pordenone - e che una legge regionale del maggio scorso ha istituito ilGarante regionale per i diritti dei minori e dei detenuti (qui). In particolare, nel collegio dei tre membri che compongono l'ufficio, lo scrittore Pino Roveredo ha ricevuto la delega per i diritti dei detenuti.
Gaetano Toro