Con i Travel Angels infatti è impossibile sentirsi soli. Sono a completa disposizione 24 h su 24 per condividere esperienze e stili di vita giapponesi, ma anche il funzionamento della casa dove soggiornerete e le buone maniere per una serena convivenza con i vicini, suggerendo negozi dove fare la spesa, come comportarsi nei luoghi pubblici, i posti migliori da visitare o dove gustare un tipico pasto locale. Molto più insomma di una semplice guida privata: un angelo in loco che accoglie il visitatore e resta a disposizione durante tutto il soggiorno, scelto da Japan Experience per la sua gentilezza, il suo senso pratico e il piacere di condividere la cultura del luogo.
E tra i tanti suggerimenti che i Travel Angels possono offrire sul loco, non mancano le esperienze legate al food e agli splendidi mercati della tradizione giapponese: come a Kyoto, nel famoso mercato Nishiki.
Un tempo conosciuta soltanto per i sukiyaki o per più esotici sushi, la cucina giapponese è divenuta negli ultimi anni molto popolare tra gli occidentali, ma pochi di quanti partono alla scoperta del Giappone, si aspettano una tale varietà di piatti, che vengono presentati sulla tavola come una vera e propria opera d’arte. Il Giappone ha infatti sviluppato una delle migliori cucine al mondo, densa di sensazioni affascinanti, dagli ingredienti assolutamente freschi: il pesce e le verdure vengono, infatti, spesso proposti crudi in modo tale da mantenerne le qualità e le caratteristiche fisiche. Cucina che ospita alcuni dei più grandi chef del mondo, in grado di raggiungere la perfezione in ogni loro piatto che si presenta incredibilmente armonioso ed equilibrato, dove forme, colori e sapori, si uniscono in un connubio di grande qualità e perfezione. Gli ingredienti di base che la caratterizzano sono molto semplici, freschi ed essenziali: il riso, innanzi tutto, e poi il pesce, sia cotto che crudo, spesso protagonista, i frutti di mare, le verdure, i legumi, i cereali, le alghe, la carne, soprattutto pollo e maiale: ingredienti sempre trattati con grande rispetto per il loro sapore naturale. Elemento essenziale di questa cucina sono poi le salse che accompagnano i cibi, dalle più conosciute come il soyu e il miso, a quelle più elaborate, come la deliziosa salsa servita a condimento del tempura.
Ogni regione ha le sue specialità culinarie. Ogni dipartimento le sue specificità. In genere i ristoranti giapponesi sono specializzati in un solo tipo di cucina, ma mangiare in Giappone è senza ombra di dubbio un’esperienza straordinaria. E per avere un assaggio dell’infinito ventaglio gastronomico giapponese, Japan Experience propone una serie di attività culinarie a Kyoto per imparare a preparare veri pasti tradizionali come il sukiyaki, la famosa fonduta giapponese: consiste in strisce di manzo tagliate sottili, cucinate assieme al tofu, agli ito konnyaku (grosse e corte tagliatelle), alla cipollina (negi), al cavolo cinese e ai funghi enoki; il tutto è bollito in una pentola bassa e condito con salsa di soia, zucchero e mirin e immerso in un intingolo di uova crude. Ma è sicuramente curioso anche acquistare direttamente gli ingredienti del bento (pasto fuori casa) presso il mercato Nishiki “Kyo-no-daidokoro” – conosciuto come la cucina di Kyoto – girovagando tra le oltre 130 bancarelle di drogherie e pescivendoli, che si sviluppano sui due lati di una stretta via coperta, lunga alcune centinaia di metri, nel quartiere commerciale di Teramachi. Aperto dalle 9 alle 17 è il luogo giusto dove assaporare vere prelibatezze: dalle ostriche calde al pesce grigliato, dal semplice riso bollito alle verdure marinate. Il benvenuto irasshaimase dei venditori sarà con lo yuzushu (liquore di yuzu, agrume asiatico dal gusto simile al limone) e i bignè al latte di soja.