ROTTERDAM – Donne incinte, il nemico non è tanto lo sforzo eccessivo o i pesi da sollevare, ma stare in piedi a lungo. I ricercatori dell’Università olandese di Rotterdam sono chiari: lavorare troppo, e soprattutto passare molte ore in piedi influisce negativamente sul feto.
La legislazione italiana vieta già alle donne in gravidanza di svolgere lavori notturni, che prevedono di sollevare pesi o che richiedono di passare in piedi più della metà dell’orario di lavoro.
In generale, però, anche semplicemente lavorare 40 ore alla settimana ha delle conseguenze negative sul feto, sottolineano dall’Università di Rotterdam.
C’è però una consolazione. Lavorare non fa male alle future mamme, anzi: le donne che passano lavorano tendono ad avere meno complicazioni in gravidanza rispetto alle casalinghe. Quello che conta è fare attenzione ai possibili fattori di rischio.