Questo il quadro dettagliato, regione per regione, dei medici che ad oggi hanno deciso di informarsi e aggiornarsi attraverso Doctor's Life: 66 camici bianchi sui 599 in attività della Valle d'Aosta; 364 su 4.697 in Trentino Alto Adige; 2.829 su 22.733 in Piemonte; 6.485 su 51.202 in Lombardia; 2.578 su 23.073 in Veneto; 783 su 6.790 in Friuli Venezia Giulia; 1.516 su 10.949 in Liguria; 3.502 su 26.031 in Emilia Romagna; 2.906 su 23.126 in Toscana; 859 su 5.913 in Umbria; 1.223 su 8.206 nelle Marche; 6.070 su 40.837 nel Lazio; 1.403 su 9.318 in Abruzzo; 308 su 2.013 in Molise; 5.452 su 34.883 in Campania; 3.276 su 22.219 in Puglia; 468 su 2.874 in Basilicata; 2.409 su 13.581 in Calabria; 5.098 su 32.930 in Sicilia; 1.834 su 11.618 in Sardegna.
«Questo risultato - spiega il Cavaliere del Lavoro e presidente del Gruppo Gmc-Adnkronos, Giuseppe Marra - è figlio dell'autorevolezza di Adnkronos Salute quale fonte primaria di informazione e provider. Ma anche di una scelta editoriale ben precisa: consentire ai medici di accedere gratuitamente a lezioni e corsi d'aggiornamento su misura. In modo semplice e veloce».
Un cambio di rotta nel campo della formazione medica che ha ricevuto il plauso di importanti scienziati e premi Nobel come Luc Montagnier e Robert Gallo, tutti convinti che la formazione a distanza per i medici sia la tendenza del futuro. Oltre ai corsi Ecm, il canale, in onda da poco più di un anno e mezzo (ottobre 2011), offre un telegiornale quotidiano e due magazine settimanali di approfondimento sui principali fatti scientifici e di politica ed economia sanitaria. E ancora: inchieste, focus e reportage su le più importanti questioni mediche nazionali e internazionali. Inoltre ad arricchire il palinsesto anche diverse serie di documentari, con la partecipazione di grandi scienziati internazionali, e fiction medico-scientifiche