In italia si muore di fame e questi parlano di colpo di stato per un ottantenne infardanato che non ha più senso di esistere

Creato il 10 luglio 2013 da Rafaelcoche @El_coche
Italiani, quarantenni e disoccupati. Ecco chi affolla le mense dei poveri a Milano

Prima del previsto e dopo le rivelazioni del Corriere della Sera è stata fissata la data dell’udienza per la discussione del ricorso presentato dalla difesa Berlusconi contro la condanna in secondo grado per la vicenda Mediaset

Berlusconiani all'attacco nella riunione dei parlamentari. Il sottosegretario Biancofiore: "Il consiglio dei ministri deve agire per decreto". Capezzone: "Servono azioni forti di massa". Galan: "Dimettiamoci tutti in massa" ( MAGARI MAGARI MAGARI...a quando il MIRACOLO  )

I dati raccolti dagli operatori dei centri di ascolto e dei servizi di Caritas Ambrosiana di Milano non lasciano dubbi: una fascia crescente della popolazione italiana non ha più prospettive per il futuro, e abbandona ogni speranza. A fornire l’ennesimo, duro ritratto della crisi è il Rapporto sulle povertà nella diocesi di Milano, che descrive la condizione dei tanti uomini e donne di mezza età ( grave iniziare la discesa senza alcun futuro)  che hanno perso il lavoro e non riescono a trovarne un altro, uno qualunque - non ci riescono i giovani figurarsi un quasi anziano. Nei centri di ascolto del capoluogo lombardo, gli utenti che si rivolgono agli sportelli per il lavoro sono in costante aumento, e la rassegnazione dilaga ( per forza che dilaga se l'unico interesse della politica italiana è quello di salvare il culo al vecchio imprenditore per continuare a mangiare copiosamente insieme a lui...) . Dal 2008 al 2012 sono aumentati del 31,4% coloro che domandano pacchi di viveri e piccoli aiuti materiali ( ma vi rendete conto?! in quattro anni tre persone su dieci non riescono a cibarsi normalmente e stiamo parlando di Milano...è impressionante, ma ci sarà qualcuno che se ne approfitta se no il dato è veramente spaventoso ) . Nel corso del 2012 gli italiani che si sono rivolti ai centri in cerca di cibo sono il 37%, percentuale pressoché identica a quella degli stranieri. Ormai le mense per i senza fissa dimora e i dormitori sono pieni di italiani. Hanno più di 40 anni, hanno perso il lavoro e ammettono di trovarsi in uno stato di necessità. Spesso l’indigenza riguarda intere famiglie, e si incontrano padri divorziati che alla mensa dei poveri ci portano anche i figli. Qualcuno se la prende con la politica: “Letta dovrebbe venire qui a vedere come vive un uomo troppo vecchio per un colloquio di lavoro e troppo giovane per andare in pensione”.
Più che Letta io ci manderei tutti quelli del pdl che continuano ad inneggiare a falsi idealismi solo perchè lautamente sponsorizzati dal vecchio imprenditore...
Brunetta-Verdini- Santanchè- Galan ... perchè non fate qualcosa per aiutare questo Paese... perchè non vi trasferite all'estero

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :