Non capisco perché in Italia debba funzionare tutto così, in qualsiasi frangente, in qualsiasi situazione, se non hai una tua filiera di contatti non vai avanti…perché? Perché esiste solo questa mentalità, che poi è la stessa che emerge anche tra le nuove leve, le nuove generazioni, tutti concentrati a crearsi il proprio gruppettino, a dispetto di qualsiasi forma di comunità globale, l’esatto opposto di ciò che avviene su scala mondiale... Non c’è nulla da fare, questo è un fatto, se non hai già una bella schiera di contatti, non hai alcuna possibilità di emergere, questo avviene in qualsiasi piattaforma mediatica nazionale…non vi è alcun forma di libertà o di libero arbitrio , tutto è gestito da chi determina chi mandare avanti e chi no…
Prendiamo adesso questo sito gestito da Telecom Italia…secondo voi è possibile che emerga qualcuno che parla male di Tronchetti Provera?! E poi chi la stabilisce l’assegnazione dei punti karma, l’inserimento in un gruppo e di conseguenza la possibilità di essere più visibili in hp? E la stessa cosa avviene con Twitteritalia…dove se non ti fai gli amici e parli solo di sesso-minchiate-sport oppure mandi a fanculo qualche politico durante un talk, inneggiando di volta in volta per gli anchor prezzolati alla Santoro oppurecon gli #FF del venerdì non sei considerato “buono” Perché il valore non è assegnato da ciò che dici ma dall’accumulo di amicizie e di like, oppure di punti karma. All’estero non è così, vi è molta più libertà di pensiero, non si è tutti settorizzati, ancorati al quartieruccio, alla piccola cricca… Anche nei programmi questo è ben visibile, non a caso in Inghilterra ha avuto successo un cesso come susan boyle, ribaltando qualsiasi previsione, mentre in italia vanno avanti solo i “Conoscenti di…”