Martedì 24 Gennaio 2012
California. Il preziosissimo Libro di Abramo il Mago custodisce il segreto della vita eterna, il più pericoloso su cui uomo possa mettere le mani. E John Dee, al servizio degli Oscuri Signori, è ormai a sole due pagine dalla meta. Unico ostacolo sono Josh e Sophie Newman... che però sono molto lontani. Parigi. Dopo una fuga rocambolesca, Sophie e Josh sono a Parigi. La Città della Luce. La città dove vive Nicholas Flamel. Che è con loro. Ed è finalmente a casa. Ma il ritorno non è affatto felice. La caccia è aperta e il tempo di Flamel e della sua Perenelle si sta esaurendo. Ogni giorno trascorso senza il libro di Abramo aggiunge un anno alla loro età: la magia si fa sempre più debole e i loro corpi più fragili. Per Nicholas Flamel la profezia è chiarissima, ormai: è venuto il momento che Sophie impari la seconda magia elementale. La magia del fuoco. Perché Josh e Sophie sono l'ultima speranza del mondo. Sempre che non scoppi la guerra, tra loro.
In un remoto regno vichingo, attaccato da un malvagio nemico, i tre figli del re sono nascosti per ordine del padre in un rifugio davanti a un fiordo gelato dall'inverno. Sono la bella Asa, Harald, l'erede al trono, e la coraggiosa Solveig, che sogna di diventare cantastorie. Insieme a loro si trovano la cuoca Bera con il figlio, il valoroso Per, Ole, servo della famiglia reale, il feroce Hake, capitano delle guardie del re, e Alric, il poeta di corte. Nel gruppo si cela però un traditore... Le riserve di cibo sono sempre più esigue, l'attesa è snervante e il nemico impalpabile come neve. Hake scoprirà, grazie a Solveig, che per resistere al freddo vi è un calore più potente del fuoco: quello dei sentimenti; e Alric inizierà la ragazza all'arte del racconto, per affrontare una battaglia senza lance e senza spade: diventare se stessa. Ma il nemico è in agguato oltre la montagna di ghiaccio...
Bianca non è ancora un vampiro, ma è destinata a diventarlo. Lucas è l'erede di un'antica congrega di cacciatori di vampiri, la Croce Nera, il loro amore impossibile è nato tra i corridoi di Evernight, un college esclusivo dove i vampiri imparano a confondersi meglio tra gli umani. Per rimanere insieme a Lucas, Bianca è disposta a rinunciare alla propria famiglia e al proprio destino: finché non ucciderà nessun essere umano, infatti, la trasformazione non si compirà. Ma il suo corpo inizia a bramare sangue, e la sete si fa sempre più insostenibile. Mentre la sua vera natura la reclama, anche qualcun altro è interessato alla ragazza: gli spettri che avevano stretto un patto con i genitori di Bianca per permetterne la nascita ora sono sulle sue tracce.
Credevo che il nostro paesino, sepolto nella boscaglia della Carolina del Sud, fosse il centro del nulla. Un luogo dove non succedeva mai niente e in cui niente sarebbe mai cambiato. Poi mi innamorai di una Maga. Lei mi fece scoprire un altro mondo fra le crepe dei nostri marciapiedi sconnessi. Un mondo che era lì da sempre, nascosto in bellavista. La Gatlin di Lena era un luogo in cui le cose succedevano, eccome . cose impossibili, sovrannaturali, che cambiavano la vita. Che le ponevano anche fine, a volte. Fino a qualche mese prima, pensavo che nulla sarebbe mai cambiato. Ora che ne sapevo di più, avrei tanto voluto che fosse stato così. Perché a partire dall'istante in cui mi ero innamorato di una Maga, nessuna delle persone a cui volevo bene sarebbe più stata al sicuro. Lena credeva di essere l'unica a essere maledetta, ma si sbagliava. Adesso la sua era diventata, la nostra maledizione
Lo scrittore trentottenne Joshua Stiegl, che conduce una vita molto appartata, assume come assistente una ragazza semianalfabeta. Stiegl non sa che sotto il suo aspetto esteriore, pesantemente segnato da orribili tatuaggi, la ragazza nasconde un violento antisemitismo. Lo scrittore, famoso per un romanzo scritto molti anni prima in cui ripercorreva le vicende dei suoi nonni in Germania nel pieno dell'Olocausto, con questa inattesa e sorprendente collaborazione disorienta gli amici e finisce per scatenare la furia della sorella supernevrotica. Stiegl sta lavorando alla traduzione dell'Eneide e cerca di nascondere a tutti il suo stato di salute declinante. Nel frattempo gli viene lentamente svelata la vera storia di questa ragazza tatuata, una vittima di persecuzioni che fa impallidire i personaggi dei suoi romanzi. Quei tatuaggi sono l'opera violenta di un gruppo di suoi amici del liceo. Priva di qualsiasi autostima, quando le chiedono come si chiama sussurra "Alma", quasi non avesse un cognome. Eppure per Stiegl diventa un'assistente d'inestimabile valore, e Alma non può fare a meno di accorgersi della dignità e del rispetto con cui viene trattata. Fino a quando la sua ingenuità non le costa la vita. Con la consueta grazia la Oates racconta una favola ipnotica e inquietante, in cui la sua fascinazione per il lato perverso della natura umana trova piena espressione.
Valerie, una coraggiosa ragazza a cui la nonna ha donato un manto di seta rosso, vive nel piccolo villaggio di Daggorhorn, assediato da anni da un lupo mannaro. Di giorno la belva prende sembianze umane e di notte, quando la luna ha il colore del sangue, si aggira per i boschi e uccide senza pietà. Il Lupo potrebbe essere chiunque: Peter, il giovane solitario e misterioso di cui Valerie è innamorata, il ricco Henry, a cui la ragazza è promessa in sposa, Lucie, la dolce sorella che Valerie adora e a cui vorrebbe assomigliare, o chissà chi altro. Mentre la popolazione, sempre più spaventata, decide di chiamare un cacciatore di licantropi, la ragazza dal manto rosso percepisce un insistente richiamo: Vieni via con me... Introduzione di Catherine Hardwicke.
Karl Stern, quattordicenne di Berlino, non ha mai pensato a se stesso come a un ebreo. Ma ai nazisti non importa che non abbia mai messo piede in una sinagoga o che la sua famiglia non sia praticante. Demoralizzato dalle continue aggressioni subite a causa di un’eredità che non riconosce come sua, il ragazzo inizia a frequentare una palestra dove nessuno sa chi è. Karl si rivela una vera promessa della boxe, e quando ha l’opportunità di essere allenato da Max Schmeling, campione mondiale ed eroe nazionale della Germania nazista, pensa sia l’occasione per il suo riscatto. Presto però la violenza del regime esplode e il ragazzo non sa se il suo allenatore, che conosce il suo segreto, lo tradirà.
Mercoledì 25 Gennaio 2012
Bessy Buckley si è svegliata presto stamattina, ha indossato il suo vestito migliore e si è avventurata sulla strada grande per Edimburgo. Attraversare la Terra del Diavolo, il pezzo di Scozia che unisce Glasgow a Edimburgo, non è una cosa semplice per una ragazza che ha quindici anni nel 1863. Ma Bessy è sveglia, così sveglia che deve averla fatta grossa a Glasgow, visto che, non appena ha scorto due poliziotti a cavallo, ha abbandonato la strada grande e si è precipitata nei sentieri di campagna. Davanti a un viottolo, indicato da un'insegna che diceva "Castello di Haivers", Bessy non ha esitato: l'ha imboccato. Dopo tutto, si è avventurata nella Terra del Diavolo per trovare lavoro presso una famiglia importante e magari sposare un giovane nobile.
Nell’estate dorata del 1914, quella che precede immediatamente lo scoppio della Prima guerra mondiale, Jean-Marc Montjean arriva nel piccolo villaggio francese di Salies come assistente del medico del paese. Montjean viene avvicinato da una ragazza attraente e piuttosto disinibita per i costumi del luogo, Katya. Da lei riceve, in modo alquanto inconsueto, il primo incarico professionale: curare suo fratello gemello Paul, caduto dalla bicicletta e dolorante a un braccio. Il giovane Jean-Marc, ingenuo e volenteroso, fa così la conoscenza dei gemelli Treville, Katya e Paul, di cui molto si parla in paese senza che vi siano però notizie certe. L’intera famiglia Treville è avvolta dal mistero: vengono da Parigi, pare siano fuggiti ma non si sa bene perché; vivono fuori dal paese, in una casa di campagna, con il solo padre, immerso completamente nei suoi studi storici. Man mano che frequenta casa Treville, Jean-Marc, pur avvertendo un oscuro Segreto, non può fare a meno di innamorarsi della splendente e sfuggente Katya e, allo stesso tempo, di suscitare l’inquietante e morbosa reazione di suo fratello gemello Paul. Quando Jean-Marc viene a sapere che i Treville stanno per lasciare per sempre il villaggio, tutto subisce una impetuosa accelerazione. E i segreti che sino ad allora erano rimasti inespressi trasformeranno quella che sembrava una promettente storia d’amore in un incubo.
Quando Eragon trova una liscia pietra blu nella foresta, è convinto che gli sia toccata una grande fortuna: potrà venderla e nutrire la sua famiglia per tutto l'inverno. Ma la pietra in realtà è un uovo. Quando si schiude rivelando il suo straordinario contenuto, un cucciolo di drago, Eragon scopre che gli è toccato in sorte un'eredità antica come l'Impero. Forte di una spada magica e dei consigli di un vecchio cantastorie, dovrà cavarsela in un universo denso di magia, mistero e insidie, imparare a distinguere l'amico dal nemico, dimostrare di essere il degno erede dei Cavalieri dei Draghi.
Il romanzo è ambientato a Britannia Mews, un quartiere di Londra nato per ospitare gli stallieri e i cavalli delle ville che davano sull’elegante Albion Place, diventato poi nel corso di mezzo secolo quartiere misero e degradato, poi bohemienne, poi alla moda, ma sempre con una fama poco raccomandabile per i borghesi di Londra. Viverci diventa un segno esistenziale, un giudizio sulle scelte di vita della protagonista, Adelaide Culver. Ragazzina di buona famiglia, da subito poco incline ad accettare le convenzioni sociali con le loro regole e, in un certo senso, il loro vuoto, si innamora del maestro di disegno e contro il parere della famiglia, lo sposa. Questo ovviamente determinerà tutto il corso della sua vita e l’allontanamento dalla famiglia, dagli zii, dalla cugina Alice, dal fratello Treff e da tutto il suo mondo. Presto il marito si rivela essere un alcolizzato e i due vivono grazie a una piccola rendita di lei. Passano alcuni anni e, forse involontariamente forse no, Adelaide causa la morte del marito. L’inchiesta la proscioglie, ma una vecchia orribile, soprannominata la Scrofa, la ricatta e le impedisce di realizzare il suo sogno: tornare a casa. Adelaide è prigioniera, di sé e dei suoi sogni infranti prima ancora che della ricattatrice. Un giorno, per caso, incontra Gilbert, un gentiluomo che come lei è fuori del proprio ambiente sociale ma non sembra dispiacersene troppo. Gilbert, di cui Adelaide si innamora e con cui condividerà l’esistenza, le dimostra che il ricatto che sta subendo è inconsistente: a questo punto la nostra eroina potrebbe tornare a casa, ma d’un tratto si scopre orgogliosa della propria vita, strana e fuori delle convenzioni, certo, ma più interessante. I due creano un Teatro delle marionette, perché l’unica cosa davvero straordinaria che avesse fatto il marito di Adelaide era stato costruire, durante un soggiorno in Francia, delle marionette bellissime e questo regalerà loro una certa agiatezza economica, che però non li farà traslocare da Britannia Mews.
I Gale possono cambiare il mondo con i loro incantesimi e amano tenere tutto il potere in famiglia. Alcuni potrebbero descriverli come streghe e stregoni, e questo potrebbe essere esatto, se si è disposti a essere un po' flessibili sul significato del termine. Dopo tutto. nessun può negare che per loro la magia tradizionale funziona, e la maggior parte dei loro vicini ha imparato da tempo che non è una buona idea destare le ire dei Gale, soprattutto in certi periodi dell'anno. Tuttavia tra i Gale non sempre regna l'armonia. Le zie Gale dominano la famiglia, o almeno credono di farlo, e Charlotte Gale. la protagonista di questo romanzo, in possesso del Potere Selvaggio che non lo ha mai esercitato perché la sua unica ambizione è quella di suonare in un complesso di Rock Celtico, viene suo malgrado coinvolta in una guerra tra la stirpe dei Selkie e una Compagnia petrolifera il cui impianto altererebbe l'equilibrio naturale della regione. Charlotte per evitare il disastro ambientale e aiutare i Silkie è costretta a usare il suo Potere Selvaggio, ma non sa che la Compagnia per raggiungere i suoi scopi ha assoldato una zia Gale, anch'essa in possesso del Potere Selvaggio. Per contrastarla, Charlotte dovrà imparare cosa significhi essere una Gale e possedere il Potere.
«Clive Barker è lo scrittore più originale che sia apparso sulla scena del racconto dell'orrore in questi ultimi anni e, nel senso più positivo del termine, lo scrittore contemporaneo più scioccante in questo genere letterario»: parole di Ramsey Campbell che il creatore di “Hellraiser” sottoscrive una per una con questo terrificante “La pelle dei padri”, secondo volume della celebre serie dei “Libri di sangue”. Grazie a una scrittura perente e visionaria, Clive Barker ritrae uno studente immerso in una ricerca sulla paura, descrive l'inferno scoppiato ai margini di quella che sembra una banale maratona organizzata a scopo benefico, scopre il pericoloso potere che una donna nasconde tra le sue ultime volontà e affronta gli omicidi commessi in Rue Morgue. In “La pelle dei padri” Barker esprime la sua forza narrativa dando forma ai nostri incubi peggiori.
Luce morirebbe per Daniel: lo ha già fatto decine di volte. Insieme hanno vissuto tante vite, in luoghi e tempi diversi, ma la fine è stata sempre la stessa: lei consumata dalle fiamme e lui con il cuore infranto. Forse però è possibile spezzare la maledizione che li perseguita. Per scoprirlo, Luce viaggia a ritroso nel tempo e ritrova le sue incarnazioni passate: in Inghilterra, in Cina, in Egitto... Daniel la insegue, e non è l'unico a farlo. Perché se Luce riscrivesse la storia, tutto potrebbe cambiare.
Giovedì 26 Gennaio 2012
Barcellona, 1932. In una vigilia di Natale apparentemente simile alle altre, Maria del Roser Golorons vedova Lax esce con la fedele domestica Conchita per trascorrere tutta la giornata ai Grandi Magazzini El Siglo, inconsapevole degli eventi che stanno per travolgere la sua famiglia e la sua città. Pochi anni più tardi, alle soglie della guerra civile, il celebre pittore modernista Amadeo Lax dipinge il suo capolavoro in ricordo della moglie Teresa che lo ha abbandonato: un affresco superbo, fatto di luci intense e contrasti imprevisti, che nella sensualità del tratto nasconde un'oscurità indecifrabile. Quasi ottant'anni dopo, l'esperta d'arte Violeta Lax, nipote di Amadeo, riceve un misterioso invito da una sconosciuta signora italiana che afferma di avere importanti notizie da comunicarle. Incuriosita, Violeta decide di incontrarla, ma prima vuole fermarsi a Barcellona per visitare la casa di famiglia, ormai in stato di abbandono, e ammirare per l'ultima volta l'affresco realizzato da suo nonno prima che venga rimosso. Inizia così per Violeta un viaggio nel tempo sulle tracce della storia familiare, lungo i vicoli e le strade eleganti di una Barcellona scintillante e piena dell'energia irrefrenabile dell'inizio del Novecento; lungo le fortune e le disgrazie dei Lax, segnate dall'arte di Amadeo, genio crudele che interpreta nelle sue opere tutta l'inquietudine, la brama di certezze e la brutalità della nuova epoca. E un viaggio in un passato pieno di figure femminili tenere e straordinarie, visionarie e appassionate, custodi di una Storia fatta di gesti quotidiani e sublimi, di delitti e di passioni indimenticabili.
A 75 anni John Perry, vedovo da alcuni mesi, si arruola nelle Forze di Difesa Coloniale (FDC). Perry si imbarca, insieme ad altri volontari, sull'astronave Henry Hudson dove, grazie a una tecnologia avanzata, la loro coscienza sarà trasferita in nuovi corpi potenziati in modo tale da disporre di forza prodigiosa e sensi molto sviluppati. Dopo un periodo di addestramento sul pianeta Beta Pyxis III, Perry viene mandato a combattere i Consu, una razza aliena fiera e intelligente. Grazie a una sua intuizione, le FDC vincono la battaglia e il suo gruppo è riassegnato. Ma l'astronave del veterano Perry viene intercettata, attaccata e lui dato per morto. A salvarlo arrivano le misteriose Brigate Fantasma, forze speciali delle FDC, guidate da Jane Sagan, che somiglia in modo impressionante a Kathy, la defunta moglie di John.
Manca ormai poco a Natale e fa freddo. La pioggia che cade sul giardino della sua villa di Stoccolma non fa che incupire i pensieri di Francy. Peccato non poter cambiare a piacimento le stagioni, così come lei cambia di continuo le sue interminabili liste. Tutto programmato, secondo un ordine maniacale. Perché Francy non sopporta proprio, il disordine. Dovrebbe essere un periodo felice, per lei, ma un pensiero ossessivo la angoscia, costringendola a tormentarsi le mani, appoggiate sul pancione di otto mesi. E non riguarda la scelta del nome da dare alla piccolina in arrivo. Il fatto è che non è facile fare la mamma, la moglie e la manager. Specialmente se il tuo primo figlio è in crisi adolescenziale precoce e sembra preferire la compagnia della baby-sitter alla tua. Ancor meno se il tuo quasi perfetto marito sembra fare altrettanto... Ma quando Francy si vede recapitare la testa mozzata di un suo collaboratore, con tanto di biglietto d'auguri, capisce di non avere scelta. Deve scendere in guerra. Sì, perché Francy è a capo del più vasto e potente impero criminale di Stoccolma. E così, mentre è occupata ad allattare la neonata Belle e a cercare di gestire il primogenito, deve dedicarsi anima e corpo a scoprire chi è la talpa che sta mandando all'aria la sua organizzazione e chi lo spietato assassino che vuole farle le scarpe. Un uomo che sembra conoscere un segreto capace di far crollare inesorabilmente anche la sua vita privata...
Mimoun Driouch è un padre-padrone che non conosce altro linguaggio se non la violenza. Come impongono le tradizioni del Marocco, suo Paese d'origine, si è creato presto una famiglia, ma poi, geloso e possessivo, ha trasformato la vita della moglie e dei figli in un inferno: li ha traditi e umiliati, è emigrato in Catalogna abbandonandoli per anni, per poi tornare a ossessionarli con i propri sospetti e le proprie fobie. Ma cosa lo ha reso così autoritario e dispotico? Il suo passato e il ruolo che si è trovato a rivestire nella società patriarcale di origine possono forse giustificare la rabbia e la follia? A chiederselo è la giovane figlia prediletta, che, ormai diventata donna, decide di ripercorrere la storia di Mimoun per cercare di venire a patti con l'ingombrante figura paterna. Ha inizio così un racconto che, alternando episodi brutali a momenti di grande tenerezza, affronta con coraggio e un pizzico di ironia ogni aspetto di un rapporto difficile che ha profondamente segnato le vite dei protagonisti.
È trascorso un anno da quando Ivy ha perso l'amore della sua vita, Tristan, morto in un terribile incidente. Ora ha trovato un nuovo amore, il dolce e affidabile Will, e si prepara a partire con lui per una vacanza a Cape Cod. Ivy vuole tentare di lasciarsi alle spalle la terribile estate appena trascorsa: tutto ciò che desidera è prendere il sole in spiaggia, stare con gli amici e dimenticare. Ma un incidente stradale distrugge tutti i suoi piani. L'urto è tremendo e Ivy sta per morire, quando all'improvviso le appare Tristan, il suo amato Tristan, che con un lungo, appassionato bacio la riporta in vita. Quando si risveglia in ospedale, circondata da Will e la sua famiglia, l'unico pensiero di Ivy è al passato, ai misteri che ancora cela, e al suo grande amore che credeva perduto.
Come può l'ombra della morte scivolare silenziosamente nella vita quotidiana di ognuno di noi? Prime ore di una giornata di primavera. La città di Stoccolma sta ancora dormendo, quando il corpo nudo e senza vita della giovane Jenny Svensson viene ritrovato in una fontana. Giunto all'alba sul luogo del delitto, il detective Ulf Holtz pensa subito che si tratti di un incidente, magari di un gioco perverso finito male. Ma quando, poco dopo, viene scoperto anche il cadavere del writer Peter Konstantino, in circostanze analoghe a quello della ragazza, Holtz capisce di essere caduto nella rete di un ingegnoso serial killer. L'investigatore e la collega Pia Levin, però, brancolano nel buio: chi si nasconde davvero dietro questi orrendi delitti?
Amsterdam, 1944. Peter, un giovane ebreo, per sfuggire alle persecuzioni naziste è costretto a nascondersi in un rifugio segreto insieme ai genitori e alla famiglia Frank. Per quelle otto persone rinchiuse in uno spazio angusto, l'esistenza è monotona e lenta, segnata della paura che piano piano si impossessa di loro. Unica luce nel buio dell'"Alloggio segreto" è Anna Frank: lei, infatti, vivace e arguta, tutta presa dalla scrittura del suo diario, non si lascia vincere dalla disperazione. Senza più contatti con il mondo esterno e privati della propria libertà, lei e Peter si confrontano, superano l'iniziale diffidenza e finiscono per innamorarsi, riuscendo a vivere, nonostante tutto, i turbamenti della loro età. Con uno stile diretto e penetrante, Peter consegna a queste pagine, come in un unico flashback, i ricordi del suo incontro con Anna, dai primi giorni d'isolamento fino agli istanti prima della propria morte, testimoniando, ancora una volta e con gli occhi di un ragazzo, l'orrore dell'Olocausto.
Trentasei anni dopo la morte di Cristo, Micah, discepolo e amico del Redentore, scrive un messaggio destinato a diventare di vitale importanza per le sorti dell’umanità. La parola del tredicesimo apostolo, seppellita dalle sabbie del deserto del Sinai, torna a farsi sentire dopo duemila anni di oblio. Le pagine di un antico diario, infatti, contengono tracce in grado di svelare il messaggio di Micah, un’immensa ricchezza che potrebbe causare la salvezza eterna o la dannazione. La straordinaria scoperta arma il braccio di chi è disposto a uccidere per evitare di rendere pubbliche rivelazioni inquietanti e clamorose. Così, il programmatore informatico Gil Pearson viene assunto per decifrare il misterioso diario e ricostruire il senso delle parole del tredicesimo apostolo. Lavorando in coppia con l’affascinante ed enigmatica Sabbie Karaim, Gil sarà coinvolto in una cospirazione millenaria. Un terribile segreto che metterà a rischio la sua stessa vita.
Piccole donne • Piccole donne crescono • Piccoli uomini • I ragazzi di Jo • Un lungo, fatale inseguimento d’amore
Intorno al 1860, più o meno quando l’americana Louisa May Alcott cominciava la sua carriera letteraria, gli Stati Uniti venivano chiamati ancora il Nuovo Mondo, e da questo grande Paese la vecchia Europa si aspettava molte cose veramente nuove. Forse l’autrice non immaginava che Piccole donne, dedicato alle adolescenti del proprio tempo, diventato subito e rimasto per sempre famoso, avrebbe rappresentato una di queste novità, scavalcando i confini della nazione e dell’epoca in cui la scrittrice visse per trasmetterci intatti il fascino della sua vicenda e il messaggio della sua forza educatrice. La Alcott seppe dimostrare, col suo primo romanzo, con quanta vitale energia anche le ragazze fossero capaci di affrontare le difficoltà della famiglia e i disagi e le perturbazioni dell’età; ma fu una novità anche leggere un libro per fanciulle tanto aderente alla realtà in pieno secolo romantico; un’epoca in cui le giovani donne in età da marito, almeno nei romanzi, dovevano svenire per un’emozione e accogliere lo sguardo di un ragazzo come pegno di amore eterno. Un lungo, fatale inseguimento d’amore, uno dei suoi primi scritti, è ancora più trasgressivo dei capolavori: racconta infatti certamente e soprattutto una storia romantica ma torbida e sensuale, fatta di fughe, sospetti e colpi di scena. Piccole donne e Piccole donne crescono usciranno con grande successo a breve distanza l’uno dall’altro; seguirà Piccoli uomini, scritto a Roma; ultimo della serie, I ragazzi di Jo.
Nella primavera del 1888, in seguito al decesso della zia da lei amorevolmente accudita, Harriet Baxter decide di lasciare Londra e viaggiare alla volta di Glasgow. Trentacinque anni, nubile, una piccola rendita annua cui attingere, l'intraprendenza necessaria a sfidare i pregiudizi dell'epoca nei confronti delle donne sole in viaggio, Harriet arriva nella seconda città dell'Impero nell'anno in cui, in occasione dell'Esposizione Internazionale, la vita artistica e culturale della città è animata dagli osannati artisti di Edimburgo e dai protagonisti della «nuova scuola» scozzese, il celebre sodalizio di pittori noto come «i ragazzi di Glasgow». Non sono, però, i padiglioni dove si celebra il grandioso spettacolo dell'Esposizione, né le numerose serate mondane che ne rallegrano gli eventi, ma le strade di Glasgow, con il loro giocoso andirivieni di cappedi tristezza negli occhi blu oltremare. L'incontro con Ned Gillespie risulta fatale per Harriet Baxter. In lei si fa strada la convinzione, che si muta poi in una missione e, infine, in una vera e propria ossessione, di dover salvare Ned Gillespie. Salvarlo dalla sua indigenza, che gli impedisce di dare libero sfogo alla sua creatività, e salvarlo dalla sua turbolenta famiglia che minaccia di soffocare il suo talento.Una convinzione che, come ogni ossessione, trascina inevitabilmente dietro di sé l'ombra della tragedia
New England, 1891. È notte fonda ormai. Nell'antica dimora di Blithe House regnano il silenzio e l'oscurità. Per Florence, giovane orfana di dodici anni, è finalmente giunto il momento che ogni giorno aspetta con ansia. Attenta a non far rumore, sale le scale ed entra nella vecchia biblioteca. Nella grande stanza abitata dalla polvere e dall'abbandono ci sono gli unici amici che le tengano davvero compagnia, i libri. Libri proibiti per Florence. Non potrebbe nemmeno toccarli: da sempre le è vietato leggere. Così le ha imposto lo zio che l'ha allevata con il fratellino Giles. Un uomo misterioso, che l'ha condannata a vivere confinata in casa insieme alla servitù. Ma Florence è furba e determinata e ha imparato a leggere da sola. Ha intuito che nei libri è racchiusa la strada per la libertà. Perché proprio in quella biblioteca, tra i vecchi volumi di Sir Walter Scott, Jane Austen, Charles Dickens, George Eliot e Shakespeare, si nasconde un segreto legato a doppio filo alla morte dei suoi genitori. Una terribile verità che, notte dopo notte, getta ombre sempre più inquietanti sulla vita di tutti. Strani episodi iniziano a sconvolgere la dimora. Prima la morte violenta e inspiegabile di una delle governanti, poi l'arrivo della nuova istitutrice del fratellino, che odia Florence con tutta sé stessa. Per la ragazza camminare per i corridoi della casa è sempre più pericoloso
Nel 2005 Ryan North, Matthew Bennardo e David Malki!, tre giovani scrittori americani, pubblicano un'interessante premessa sul loro blog Dinosaur Comics, molto frequentato da scrittori, blogger e fumettisti. L'idea è questa: è stato inventato un congegno in grado di definire, con un semplice esame del sangue, come si morirà. La macchina non fornisce né data né luogo e si limita a erogare un foglietto con il verdetto: "esplosione", "mela avvelenata", "facendo sesso con una minorenne". La macchina non sbaglia mai, ma la previsione può risultare ambigua. La rete impazzisce per l'idea e il blog riceve oltre 700 racconti di scrittori esordienti e professionisti di tutto il mondo, racconti che, con grande inventiva e varietà di registro, spaziano tra generi diversi. Gli autori selezionano i 30 racconti più creativi, divertenti e originali, propongono il progetto agli editori americani ed è subito successo.
Venerdì 27 Gennaio 2012
Jorlan aspetta da secoli una fanciulla che lo liberi dall'incantesimo che lo ha trasformato in pietra. Ma Katie James, la bellezza statuaria con il temperamento di un'amazzone e la capacità di fargli ribollire il sangue con i suoi baci, è molto diversa dalle donne remissive cui è abituato. Ha soltanto due settimane per convincerla a donarsi a lui senza condizioni, corpo e anima. Altrimenti tornerà pietra. E l'avrà persa per sempre.
Allora, dopo due tre giorni finalmente ho completato questo lunghissimo post (il più lungo del blog). Quali libri vi sono piaciuti di più?!I miei preferiti sono: Il mago, La figlia dei ghiacci, Cappuccetto rosso sangue, Il vangelo dell'assassina, Il cadavere, Il segreto del tredicesimo apostolo e La biblioteca dei libri proibiti! Ora tocca a voi!