In Libreria #14
Creato il 01 febbraio 2012 da Newslibri
Ciao amici! In un precedente post vi ho parlato di quattro libri pubblicati il 31 Gennaio. Oggi ve ne presento altri quattro...
Titolo: I ponti della deliziaAutore: Guido CervoCasa Editrice: PiemmeCollana: Paperback adultiPagine: 400Prezzo: 11,00€Data di pubblic: 31 Gennaio 2012TramaNella notte tra il 23 e 24 ottobre 1917, sull’esercito appostato sul fronte di Caporetto si abbatte l’inferno. Gli austriaci, troppo presto creduti sfiancati, travolgono in poche ore le truppe italiane, stanche e demotivate dopo quasi tre anni di sanguinose e vane battaglie. In breve, la parola che in principio si osava appena sussurrare si fa evidenza: disfatta.Abbandonati a loro stessi dai generali, i soldati allo sbando attraversano il Friuli sconvolto. I civili, impauriti dall’avanzata del nemico e dall’amaro spettacolo di un’armata sconfitta, sono andati a ingrossare la triste colonna dei soldati in ritirata. Tra questi, c’è anche il sergente Tarcisio Angeretti, contadino bergamasco prestato controvoglia alle armi. Come del resto molti dei suoi commilitoni, mandati a combattere – e a morire – per ragioni che nessuno di loro comprende. Tranne forse Libero Santini, il socialista del battaglione, che la sa lunga su deboli e potenti; ma è pericoloso starlo a sentire.Tra episodi di viltà e sopraffazione, razzie e violenze, ma anche di grande generosità e amicizia, la strada di Tarcisio si incrocia con quella di altri militari, non solo eroi e non solo vigliacchi, e di civili. Come la “Bertini”, donna perduta che nasconde nel cuore una pena segreta. O Ersilia, giovane e coraggiosa vedova di guerra, decisa a tutto pur di portare in salvo la piccola Anita, l’orfana ribelle, inseparabile dal suo orsacchiotto di pezza.Mentre gli Arditi, sbeffeggiando chi si ritira, vanno incontro al nemico al canto di “giovinezza, giovinezza, primavera di bellezza”, per gli altri l’unica possibilità di sfuggire alla morte o alla prigionia è raggiungere i ponti sul Tagliamento, e attraversarli prima che l’esercito li faccia saltare, in un estremo tentativo di fermare l’invasione.Non tutti arriveranno in tempo.
L'Autore: Guido Cervo
vive e lavora a Bergamo, dove è insegnante di Diritto ed Economia politica. Appassionato di storia, è autore di romanzi di successo, tutti pubblicati da Piemme, tra cui Il legato romano La legione invincibile, L’onore di Roma (Premio Selezione Bancarella), L’aquila sul Nilo, I ponti della Delizia e La croce perduta, primo episodio della serie Il teutone, con protagonista il cavaliere Eustachius von Felben.
***************Titolo: Un giorno solo, tutta la vitaAutrice: Alyson RichmanCasa Editrice: PiemmeCollana: NarrativaPagine: 350Prezzo: 18,50€Data di pubblic: 31 Gennaio 2012TramaQuesta storia inizia a New York nel 2000, quando, alle nozze del nipote, Josef Kohn scorge tra gli invitati una donna dall’aria familiare: gli occhi azzurro ghiaccio, l’ombra di un tatuaggio sotto la manica dell’abito. Rischiando di essere scortese, le chiede di mostrargli il braccio. La certezza è lì, sulla pelle: sei numeri blu, accanto a un piccolo neo che lui non ha mai dimenticato. E allora le dice: «Lenka, sono io. Josef. Tuo marito».Perché questa storia, in realtà, inizia a Praga nel 1938, quando Lenka e Josef sono due studenti. Ebrei, si conoscono poco prima dell’occupazione nazista, si innamorano, diventano marito e moglie per lo spazio di una notte. Il giorno dopo, al momento di fuggire negli Stati Uniti, Lenka decide di restare, perché non ci sono i visti per la sua famiglia. Si separano con la promessa di ricongiungersi al più presto, ma Lenka finisce in un campo di concentramento.In mezzo all’orrore, dipinge: l’unico modo per dare colore a ciò che è privato di luce, per dare forma a ciò che non si può descrivere. Mentre Josef, in America, si specializza in ostetricia; solo aiutare a dare la vita gli impedisce di essere trascinato a fondo dalle voci di chi non c’è più.Quando ormai si crederanno perduti per sempre, ci sarà un nuovo inizio per entrambi. Ed entrambi impareranno che l’amore può anche essere gratitudine per chi ti ha salvato la vita, affinità tra anime alla deriva, rispetto di silenzi carichi di dolore. E di confini da non valicare, perché al di là si celano – intatti e ostinati – i ricordi di una passione assoluta, di quelle che basta un istante per accendere, ma non è sufficiente una vita per cancellare.Questa storia inizia e non ha mai fine. Come i grandi amori.
L'Autrice: Alyson RichmanAmericana, vive a Long Island, New York. I suoi romanzi, tradotti in più di dieci lingue, hanno ottenuto un vasto consenso di critica e di pubblico, tanto negli USA quanto all’estero, e sono stati selezionati e consigliati dai librai indipendenti. Un giorno solo, tutta la vita è diventato un bestseller in poche settimane. Ispirato alle storie vere di vittime e superstiti dell’Olocausto, è un inno alla resistenza dell’animo umano, alla forza dei ricordi, all’intensità di un incancellabile primo amore.
***************Titolo: La masnàAutrice: Raffaella RomagnoloCasa Editrice: PiemmeCollana: NarrativaPagine: 336Prezzo: 16,50€Data di pubblic: 31 Gennaio 2012TramaChe cos’è la libertà? Difficile dirlo per Emma Bonelli, che sulle colline del Monferrato piemontese, nell’aprile del 1935, per la prima volta varca la soglia della casa dei Francesi, sposa al ciabattino zoppo che le hanno dato per marito. Emma ha la terza elementare. La sua dote è misera. Di bello ha solo una massa di riccioli rossi, che presto taglierà senza pietà. Però è una gran lavoratrice, e per questo i Francesi, che hanno tanta terra e poche braccia, l’hanno voluta come nuora. Anche per sua figlia Luciana libertà non è che una parola lontana, mai sperimentata sulla pelle. Solo una volta l’ha quasi assaporata, quando le è stata offerta l’occasione di diventare sarta, ma poi il marito, la figlia, la casa, la vita hanno preso il sopravvento. Forse solo Anna, nata negli anni Settanta, l’unica donna nella famiglia a poter proseguire gli studi, spezzerà la catena di rinuncia e sottomissione a cui ha visto piegarsi la madre e la nonna.Emma, Luciana, Anna, tre donne diverse, ugualmente legate alla vecchia casa in collina, obbligate a lasciarla dai rivolgimenti della Storia e dalla durezza dei rispettivi destini. Tutte desiderose di tornarvi. E tutte, in modi diversi, masnà, bambine. In un gioco di sorprendenti rivelazioni, miserie quotidiane e commoventi eroismi, questo romanzo è allora anche la storia di una scelta difficile e coraggiosa: rompere l’esilio, tornare alla casa dei Francesi, sentirsi libere. Perfino di sbagliare. E smettere, finalmente, di essere masnà.
L'Autrice: Raffaella RomagnoloNata a Casale Monferrato nel 1971, vive a Ovada con il marito.
Il suo primo libro, L’amante di città (Fratelli Frilli, 2007), è stato molto apprezzato dal pubblico e dalla critica***************Titolo: L'ultimo esorcistaAutore: Gabriel Amorth, Paolo RodariCasa Editrice: PiemmeCollana: ReligionePagine: 266Prezzo: 16,50€Data di pubblic: 31 Gennaio 2012TramaChi compone il numero telefonico dello studio di padre Amorth sente dall’altra parte la voce gracchiante di una segreteria: «Per ottenere un consulto il richiedente deve inviare i seguenti referti medici e psichiatrici…». Segue l’elenco degli esami clinici. Solo dopo il vaglio dei responsi specialistici, il sacerdote decide se ricevere il presunto indemoniato.All’età di 86 anni, con oltre 160.000 esorcismi praticati, il più autorevole esorcista della Chiesa cattolica racconta la sua lunga vita in lotta contro Satana. Dalla confessione a cuore aperto emergono particolari inquietanti: Satana abita le stanze del Vaticano; la scomparsa di Emanuela Orlandi è un mistero dietro il quale si nascondono sètte sataniche; magia, spiritismo e superstizione si nascondono dietro l’omicidio della suora di Chiavenna e di altri efferati delitti perpetrati da adolescenti come Erika e Omar; sono in crescita i fenomeni di bambini posseduti da presenze oscure; la lotta contro il maligno, cominciata all’origine del mondo, è destinata a durare fino alla fine dei tempi, ma siamo alla battaglia finale.Nel lungo racconto, padre Amorth lancia infine una sconvolgente denuncia: la Chiesa non crede più all’esistenza del demonio, i vescovi non nominano esorcisti nelle loro diocesi e non ci sono più giovani preti disposti a imparare la dottrina e la pratica della liberazione delle anime.L’ultimo esorcista non ha eredi, ma il campo di battaglia contro le potenze delle tenebre non può essere abbandonato.
Gli AutoriGabriele AmorthNasce a Modena nel 1925. Educato in famiglia e attivo in Azione Cattolica, ha combattuto la guerra partigiana meritando la medaglia al valore militare. Laureatosi in giurisprudenza è entrato nella Società di San Paolo. Predicatore, insegnante, scrittore, è giornalista professionista e per molti anni è stato direttore del mensile «Madre di Dio». Nel 1959 ha ricoperto un ruolo determinante nella consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria ed è stato eletto membro della Pontificia Accademia Mariana Internazionale. Nel 1986 è nominato esorcista. Oltre a compiere tale ministero ha scritto libri di successo, ha dato molte interviste, ha fondato l’Associazione Internazionale degli Esorcisti di cui è presidente onorario. Sono noti i suoi libri: Un esorcista racconta, Nuovi racconti di un esorcista, Esorcisti e psichiatri, Liberaci dal male, Memorie di un esorcista, Più forti del male.Paolo RodariGiornalista professionista, dal 2009 lavora a «Il Foglio». Prima è stato tre anni a «Il Riformista» e prima ancora ha collaborato con «Il Sole 24 Ore», «Il Tempo» e con le agenzie «Il Velino» e «Fides».
Ha un blog: www.paolorodari.com ed è su twitter: @PaoloRodariChe ne pensate?! Quali sono i libri più interessanti?!
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