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In Liguria il pescaturismo: scoprire la regione con i pescatori

Creato il 13 aprile 2015 da Viaggiarenews

 La Liguria in vita ad un modo diverso di fare turismo, un’esperienza a tu per tu con la natura da condividere con tutta la famiglia

Se le spiagge della Liguria offrono tante occasioni per trascorrere una giornata in famiglia, non da meno è il mare, dove il turismo diventa un’esperienza più autentica e coinvolgente, ludica ma al tempo stesso istruttiva.
In alcune delle più suggestive località costiere della regione, il pescaturismo permette di vivere un’esperienza a stretto contatto con il mondo marino, trascorrendo con la famiglia una giornata a bordo di pescherecci dove è possibile pescare insieme a pescatori professionisti e addentrarsi alla scoperta di cale, calette e baie meravigliose.
Il pescaturismo consente di trascorrere piacevoli momenti in mare, scoprendo i prodotti ittici della Liguria e imparando a conoscere e a rispettare il mondo marino. Strettamente connesso al pescaturismo, l’ittiturismo ne integra l’offerta con una serie di servizi a terra come la ristorazione a base di specialità regionali o locali, ma anche attività ricreative e culturali incentrate sulla valorizzazione degli ecosistemi marini e dell’attività della pesca.
Il pescaturismo è proposto, fino al 15 novembre, dalla Cooperativa Pelagica che organizza escursioni di mezza giornata in partenza, di buon mattino, dal porto di Sestri Levante, a bordo della “Santa Maria di Nazareth”: al sorgere del sole, rotta in mare aperto per salpare le reti calate il giorno prima e conoscere i segreti della pesca artigianale, un mestiere nobile legato a una delle tradizioni più solide dell’uomo.
L’esperienza di pescaturismo offerta dalla Cooperativa Pelagica è anche un’ottima occasione per rilassarsi al sole, mangiare buon pesce e godersi un bagno in una caletta tra gli scogli.
Anche la Cooperativa Mare, con base ad Alassio (SV), offre la possibilità di vivere un’esperienza di pescatursimo unica in mare a bordo di un’imbarcazione che può ospitare fino a 8 persone con pernottamento a bordo. Accompagnati e assistiti dai pescatori professionisti della Coop Mare di Albenga, gli ospiti possono assistere e partecipare attivamente alle operazioni di pesca con palamiti, reti da posta, traina, filaccioni e bolentini, e pranzare a bordo con il pescato del giorno.
Nell’area marina protetta di Bergeggi (SV), in 50 metri di spiaggia libera e gratuita, la Società Cooperativa Il Gagollo propone uscite organizzate in barca per 6 persone. A bordo di questa imbarcazione dedicata all’ittiturismo, le famiglie possono vivere una bella esperienza in mare visitando l’area marina protetta o pescando in compagnia di uno staff composto da marinai, comandanti e motoristi che, dopo aver salpato le reti, si trasformano in cuochi, insegnanti di biologia marina, geologia e arte marinaresca. Con i piedi sulla sabbia o nel capanno dei pescatori, la giornata si conclude con un buon pranzo a base di pesce fresco, cucinato secondo tradizione.
Nel porticciolo turistico di Varazze (SV), una coinvolgente esperienza di ittiturismo è offerta, tutti i giorni nel periodo estivo e in primavera e autunno tutti i fine settimana e festivi, dalla cooperativa Il pesce pazzo. A bordo di un’imbarcazione da 10 persone guidata dal capitano Simone, la scoperta del mare e del mondo dei marinai diventa l’occasione per mettersi alla prova con la pesca in compagnia di tutta la famiglia, gustando i frutti del proprio lavoro direttamente sulla barca, dove il pesce (acciughe, zerri, gamberi biondi, totani) viene fritto secondo l’antica tradizione delle friggitorie genovesi e accompagnato da un buon bicchiere di vino locale.
L’aspetto culinario ben si accompagna alla goliardia dei pescatori che si dilettano ai fornelli intrattenendo gli avventori con curiosi aneddoti di pesca e incredibili storie di mare.
Sul lungomare, l’esperienza culinaria alla scoperta dei sapori ittici della Liguria continua nel ristorante guidato da Davide Petrini, Campione Italiano di pesca subacquea in apnea, atleta di punta della nazionale italiana.
La cucina a “vista” è una prerogativa dell’ antica tradizione culinaria e permette di vedere l’intero iter di preparazione dei piatti: qui tutto, dagli antipasti ai primi, viene realizzato secondo la tradizione ligure e accompagnato da un’ampia selezione di vini regionali e nazionali.
La cooperativa Il castel dragone di Camogli (GE) organizza uscite con colazione e pranzo a bordo di un’imbarcazione per 12 persone. Scegliendo tra 4 diversi itinerari in partenza dai porti di Camogli, Recco, Santa Margherita Ligure e Portofino, le famiglie possono trascorrere una piacevole giornata a bordo del peschereccio in compagnia dei pescatori, ammirando la costa e scoprendo i segreti del mare, provando i più antichi metodi di cattura e pranzando con il pesce appena pescato oppure tuffandosi in mare per scoprire i gioielli naturalistici dell’Area Marina Protetta di Portofino. Al ritorno, sullo scoglio di Punta Chiappa, un grazioso ristorante attende gli avventurieri dopo una giornata in mare per assaporare il pescato del giorno con uno speciale “Pescamenù” a base di piatti freschi e di stagione.

www.turismoinliguria.it/it/liguria/il-mare/pescaturismo.html

Franca D.Scotti


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