E anche febbraio è andato. Eccoci quindi con la rubrica degli in e out dei gennaio, lievemente modificata!
Lya:
LETTURE DEL MESE
Highlander. Amori nel tempo di Karen Marie Moning
Borgo Propizio di Loredana Limone
Una lunga estate crudele di Alessia Gazzola
Memento. I sopravvissuti (Pure #1) di Julianna Baggott
Jane la bruttina di Marion Chesnsey
Fuse (Pure #2) di Julianna Baggott
Il simbolo perduto di Dan Brown
Scegliere l'IN di questo mese è stato abbastanza difficile perché nessuna delle mie letture è stata particolarmente eccelsa. Per un motivo o per un altro c'era sempre qualcosa che non mi convinceva. Tra le mie letture in lizza per l'In di febbraio c'erano Jane la bruttina e Una lunga estate crudele.. alla fine ho scelto il primo perché l'ho trovato molto carino godibile seppur prevedibile. E dire che ero convinta che la Gazzola si sarebbe nuovamente confermata!
Per l'OUT nulla di più facile: Amori nel tempo della Moning. Ho apprezzato l'autrice per un'altra serie paranormal pubblicata dalla Fanucci (Fever) e avevo questo libro da tempo immemore. L'ho letto per decidere se prendere in considerazione la serie o meno.Per me è un NO... peccato perché ho anche il secondo libro.. Ben mi sta! Non devo mai comprare più libri di una serie di cui non sono sicura!
Isy:
LETTURE DEL MESE
Questo mese ho letto:
-"Harry Potter e il prigioniero di Azkaban-Harry Potter III" di J. K. Rowling;
-"Peter Pan nei giardini di Kensigton" di J.M. Barrie;
-"Pappagalli verdi" di Gino Strada;
-"Un nuovo regno-Guerre del Mondo Emerso III" di Licia Troisi;
Devo dire che per me è stato un mese di ottime letture! Scegliere l'IN è davvero impossibile: "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" è in assoluto il mio libro preferito dell'intera saga dedicata al maghetto; però questo mese ho letto "Pappagalli verdi" di Gino Strada, un libro forte, capace di sconvolgermi completamente! Un libro che tutti dovrebbero leggere, ma non per il modo in cui è scritto, ma per quello che l'autore racconta!
Come Out ho scelto un libro non propriamente out. "Peter Pan nei giardini di Kensigton"è un libro molto carino, ma a discapito del titolo, di Peter Pan possiamo leggere davvero poco. Siamo ben lontani dall'eterno bambino che vive sull'Isola che non c'è e che ognuno di noi conosce sin dalla più tenera età. In effetti questo racconto non può assolutamente essere inteso come un prequel di "Peter e Wendy", ma un libro assolutamente staccato dalla mitologia comune legata a Peter Pan.