In Puglia importante accordo tra CNSAS e Corpo Forestale

COMUNICATO STAMPA
PROTOCOLLO OPERATIVO REGIONALE TRA IL CORPO FORESTALE DELLO STATO ED IL CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO SPELEOLOGICO
Bari 03/09/2014
E’ stato firmato questa mattina presso la Centrale Operativa del Comando Regionale del Corpo forestale dello Stato l’accordo di collaborazione (protocollo operativo regionale) fra il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ed il Corpo forestale dello Stato (CFS).
A sottoscriverlo il Comandante Regionale del CFS Giuseppe Silletti ed il Presidente del CNSAS – Servizio Regionale della Puglia – William Formicola alla presenza dell’Assessore Regionale alla Protezione Civile Guglielmo Minervini, del Dirigente della Protezione Civile Regionale Luca Limongelli, dell’Assessore alle infrastrutture del Comune di Bari Giuseppe Galasso in rappresentanza del Sindaco di Bari e del Comandante della Polizia Municipale del Comune di Bari Stefano Donati.
Il Comando Regionale della Puglia del CFS è fra i primi in Italia a siglare l’accordo con il corrispondente Servizio Regionale del CNSAS in attuazione di quanto previsto dall’Accordo di Cooperazione tra il CFS ed il CNSAS siglato a livello nazionale nel 2012.
Attraverso questo Accordo sarà assicurata un sinergica collaborazione fra CFS e CNSAS che consente di valorizzare ed integrare la perfetta conoscenza del territorio da parte del CFS con le specifiche capacità di intervento tecnico e medicalizzato del CNSAS in ambienti impervi ed ostili.
Durante la conferenza stampa il Comandante Silletti ed il Presidente Formicola hanno illustrato i contenuti dell’Accordo che si fondano principalmente sulla condivisione delle procedure di allertamento in caso di emergenza, sulla la ricerca dei dispersi, sull’impiego dei mezzi aerei, ma anche sulla formazione e sulle attività di addestramento congiunto, senza trascurare la promozione di attività per la pubblica fruizione in sicurezza delle zone boschive e per la prevenzione degli incidenti negli ambienti impervi e naturalistici, nonchè per l’attuazione di quanto contenuto nella Legge Regionale n. 33/2009 sulla tutela del patrimonio geologico e speleologico e sulla salvaguardia ambientale.
E’ un’importante collaborazione tra il CFS ed il CNSAS di fatto già attuata da tempo, com’è avvenuto durante la ricerca dei fratellini Pappalardi a Gravina in Puglia (BA) nel 2006, la ricerca delle gemelline Shepp a Cerignola (FG) del 2011, la ricerca dei dispersi dell’alluvione fra Altamura e Matera del 2011, il recente intervento di soccorso speleologico del CNSAS a maggio di quest’anno nella Grave di Santa Lucia a Monopoli (BA) ed in altri numerosissimi eventi che nel tempo si sono verificati e che con quest’accordo trovano la naturale evoluzione.