In ricordo di Carmelo Imbriani

La morte del calciatore Carmelo Imbriani ha destato un vecchio ricordo. Ero a Ceppaloni dall’onorevole Mastella, l’obiettivo era ripescare un finanziamento statale per il campo sportivo di Lauria perduto ai tempi di “Italia ’90″. Mastella era in pantaloncini, gli spiegai la situazione, l’intrigo burocratico nel quale eravamo finiti. Mi chiese di Lauria e  di Antonio Pisani… aveva letto un’intervista  sull’Eco (glielo spedivo)  e ne era incuriosito. Arrivò una telefonata  era Carmelo Imbriani (suo nipote), in quel periodo era infortunato ede era preoccupato, poi Mastella parlò con la mamma del calciatore. Mi disse che Imbriani era forte e gli faceva piacere di un suo ritorno al Napoli. Mastella era vicepresidente o dirigente della squadra. Ci lasciammo, lui seguì la pratica del campo sportivo, le cosse andarono bene. Il viaggio non andò a vuoto. Il nome di Imbriani da quel momento mi è stato un pò più familiare. Qualche giorno fa si è spento a 36 anni per una brutta malattia. Era impegnato con il Benevento, la malattia non gli ha permesso di poter contnuare allenare la squadra della sua città.