Lunghezza: Breve
Prezzo: 1,49 €
Lingua: Americano
Autore: Stephen King & Joe Hill
Link per il download: In the Tall Grass
Sinossi
Un ragazzo e una ragazza… fratello e sorella… uniti da sempre da un forte legame, talmente tanto solido da sembrare quasi innaturale.
Durante un viaggio in auto sentono un lamento provenire da un campo incolto a bordo strada. è un bambino, che piange disperato perché non sa come uscire dal campo.
L’erba è alta, molto alta, e appena i due entrano in quel groviglio di piante sentono che qualcosa non va.
Ma è troppo tardi.
Disorientati, incapaci di ritrovarsi l’uno con l’altra, si trovano in un delirio in cui tutto non è come sembra.
Solo l’erba è reale. Reale e pericolosa…
Impressioni
Seconda volta che parlo di Joe Hill, stavolta però ufficialmente accompagnato dal padre.
Un racconto scritto a quattro mani (e che mani!) che non permette di respirare, attanagliando il lettore in un vortice di follia e di assurdo.
La cosa principale che si nota appena iniziata la lettura, è quanto sia profonda e radicata la consuetudine che si respira nei romanzi di King. Anche qui c’è il male, sottoforma di un campo erboso che si comporta in maniera anomala. Ma non è solo questo. Qualcos’altro si nasconde nell’erba, qualcosa di tanto antico e molto affamato.
La disperazione è uno dei punti di forza, unita al disorientamento dei personaggi che, pur trovandosi a pochi passi di distanza, scoprono quanto sia impossibile ritrovarsi e, ovviamente, trovare la strada per uscire da quel labirinto a cielo aperto.
Una rivisitazione del tema del labirinto, quindi, ma con una vena sovrannaturale che stravolge e lascia basiti.
Se siete amanti di King vi consiglio di leggerlo, lo potete trovare su Amazon, solo in lingua originale. Come se non bastasse, in appendice è possibile leggere un estratto del prossimo lavoro di King, Doctor Sleep, il romanzo che promette di essere il seguito di Shining.
Insomma, per poco più di un euro vi portate a casa un ottimo racconto e avrete modo di dare una sbirciata anche al futuro di Danny Torrance e al suo dono.
Mica male, eh…