La pellicola Habemus Papam narra, non a caso, la storia di un Papa appena eletto, che tuttavia non si sente proprio all’altezza del ruolo e, per cercare di superare questo disagio, si affida – come prassi in questi tempi moderni – a uno psicoanalista. A interpretare il Papa sarà Michel Piccoli, Nanni Moretti sarà invece, come anche nello struggente La stanza del figlio, lo psicoanalista cui il Papa timoroso e dubbioso si rivolgerà.
Il film è stato scritto da Moretti insieme a Federica Pontremoli e Francesco Piccolo, e prodotto dalla Sacher Film e da Fandango in collaborazione con la francese Le Pacte.
Le riprese si sono svolte fra Cinecittà e Palzzo Farnese, dopo il rifiuto, da parte del Vaticano, di portare il set nella Cappella Sistina. Oltre alla pellicola in uscita il regista-attore Moretti, che abbiamo visto l’ultima volta nel bellissimo Caos Calmo, si sta preparando per proporre al pubblico un documentario. Per realizzarlo, sta raccogliendo materiale televisivo e giornalistico con l’obiettivo di raccontare “le oscenità politiche e giornalistiche a cui ci siamo abituati, o di cui non ci siamo accorti”.
E questa, hadichiarato il regista alla stampa, è una sorta di missione, una cosa che “tocca fare”, un dovere morale in un Paese che si sta adagiando sull’assenza di critica.