Voglia di tepore, voglia di fiori, per qualcuno voglia di orto...certo ci vorrebbe una bella serra! Ma dove, in giardino? No no...in casa, o meglio in balcone-terrazzo-giardinetto davanti casa...sempre che sia orientato a Sud.
La serra infatti oltre ad essere un indispensabile strumento per coltivatori appassionati, è un efficacissimo sistema "passivo" per il recupero del calore solare e per la regolazione del clima interno all'abitazione. Nel rispetto del regolamento edilizio può essere installata praticamente ovunque e se ben progettata e costruita può essere una piacevole estensione del soggiorno, ad esempio.
La serra bioclimatica si comporta infatti come uno spazio "tampone" tra interno ed esterno, attutendo il freddo nelle stagioni più rigide e il caldo in estate. Vi si possono inoltre ricoverare le piante che non possono sopportare il freddo più intenso, e nelle stagioni intermedie può essere utilizzata come veranda.Ma attenzione, la serra è "passiva"...ma noi non dobbiamo esserlo! Perchè funzioni al meglio è importante intervenire attivamente: durante l'estate, ad esempio, è importante ombreggiarla (sempre dall'esterno, mi raccomando) con tende avvolgibili, aprirla durante la notte per permettere all'aria riscaldata di uscire e a quella fresca di entrare (quest'ultima può essere convogliata all'interno dell'abitazione).
Durante l'inverno va tenuta il più possibile chiusa e scoperta, per permettere ai raggi del sole di riscaldare i vetri e quindi l'aria interna.
Naturalmente deve essere costruita con materiali adeguati: preferire il legno per gli infissi e vetri basso-emissivi, oltre che antisfondamento... e preferibilmente non essere usata come ripostiglio!