L’andamento delle prenotazioni rilevato da CartOrange e dai suoi oltre 400 Consulenti per Viaggiare lascia spazio a un cauto ottimismo. «Il lungo periodo di feste e ponti che si estende da Pasqua fino al 4 maggio ha indubbiamente invogliato gli italiani a concedersi quei viaggi sui quali prima tentennavano –conferma Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange–. Questo ha fatto salire le prenotazioni, con una decisa crescita per le mete a lungo raggio, scelte dal 20% dei nostri viaggiatori, e la possibilità di unire relax al mare e itinerari culturali». La spesa media per passeggero si attesta sui 1.000 euro. Chi sceglie di trascorrere le vacanze di Pasqua in Italia spende in media 350 euro.
Beneficiano del più lungo periodo di ferie New York e gli Stati Uniti in genere, destinazioni molto richieste quest’anno. Per chi cerca una vacanza di solo mare quest’anno è possibile anche per la Pasqua scegliere destinazioni lontane come la Thailandia, le Maldive e i Caraibi.
Molte le novità per le destinazioni a medio raggio. «I problemi sorti lo scorso anno in Egitto continuano a far sentire i propri effetti sul turismo –spiega ancora Romano–, perciò CartOrange ha registrato un calo delle prenotazioni per il Mar Rosso, che nel 2013 era stato scelto dal 16% dei nostri passeggeri e quest’anno dal 12%. Questa meta, un tempo preferite per la primavera, è stata sostituita da altre destinazioni mare come le Canarie».
Ma non solo le spiagge attirano i viaggiatori italiani. Vanno forte le mete culturali, sia in Italia che all’estero, alle quali CartOrange dedica uno specifico catalogo, Viaggi nel Tempo http://www.cartorange.com/viaggi_nel_tempo.cgi. Roma e Firenze restano mete classiche per chi non vuole lasciare il nostro Paese, mentre Parigi e Londra sono le capitali europee più richieste. Molti cercano meraviglie del Vicino Oriente: novità sempre più gettonata è l’Oman, destinazione ancora poco conosciuta ma in forte ascesa: «Si tratta di un paese straordinario –spiega Romano– che negli ultimi anni si è attrezzato al meglio per accogliere i turisti. Con poche ore di volo si può scoprire un Oriente da Mille e una notte, in tutta sicurezza».