Pretendono di sapere cos'è meglio per noi, ma soprattutto diventiamo il pretesto per guardare fuori da quello che invece dovrebbero
Una volta capito questo, ossia che noi siamo solo un pretesto che li distrae dal curare il loro orticello, c'è solo da farsi una risata che scrolli via questi consigli non richiesti.
Vi è mai capitato?
A me capita spesso, specialmente da quando ho cambiato stile di vita.
Si fatica ad inquadrarmi, a capire cosa faccio davvero.
Ho tanto tempo a disposizione, dal di fuori può sembrare che stia sempre a grattarmi la pancia.
Viaggio, scrivo, tesso, continuo la mia formazione... come faccio a vivere?
La verità è che le mie esigenze sono cambiate.
Se, per esempio, prima lavoravo (sotto sotto pagata) in un piccolo ufficio fumoso, trascorrendo lì tutta la mia giornata e spendendo quei pochi soldi nel weekend, senza riuscire a mettere niente da parte, anche se vivevo dai miei... adesso ho così tanto tempo a disposizione!
Ho meno soldi (meno di allora!) ma non mi sveglio più la notte perché ho sempre la tosse, non ho più i crampi alle gambe, non sono sempre nervosa.
Certo, questa nuova vita implica che a volte non abbia un euro in tasca per giorni e dico davvero... ma alla fine cosa mi manca?
Ho un tetto sopra la testa, riesco a fare la spesa, abbiamo anche la connessione internet!
Questa è tuttavia una fase (ma non ditelo ai consiglieri!) perché mi sto organizzando davvero per cambiare ulteriormente stile di vita.
Sto studiando quello che mi piace davvero, mi metto in gioco, studio ancora.
Ho un obiettivo ben preciso e non importa quanto ci metterò... lo realizzerò.
Non è sempre facile, ci sono giornate difficili, ma adesso so esattamente dove e con chi sto (un po' come la griglia indonesiana di cui si parla nel libro Mangia Prega Ama, per chi lo avesse letto).
Ci è voluto tanto per liberarmi dei vecchi condizionamenti e a volte alcuni sembrano ancora duri a morire... ma caspita se guardo un attimo indietro...che salto!
Nonostante i sacrifici, nonostante le difficoltà la mia vita è una canzone.
E' un volo libero che, nonostante i progetti accennati, si focalizza pienamente sul presente.
Lancio l'intenzione per il futuro, ma è nel qui ed ora che vivo.
Dopotutto... il passato e il futuro non esistono più/ancora.
Creo la mia vita, creo il mio presente.
E voi, vivete la vita che desiderate?
Gli esempi sono stati fondamentali.
Ero circondata da chi faceva le cose di dovere... perché è secondo un certo ordine che vanno fatte...
Non per me, mi sono sempre sentita fuori da questa griglia, sono sempre stata ribelle.
Ma ho provato a conformarmi, con immensa sofferenza.
Poi, anni fa, sono arrivate "loro"....
Sarò stata io a vederle, forse sono arrivate "da sole"... non lo so... ma che sia attraverso internet, che "in carne ed ossa" mi sono ritrovata a sfiorare vite di persone "fuori dagli schemi".
Persone semplici, che vivono delle loro passioni, magari hanno una casa immersa nella natura o viaggiano (da viaggiatori e non da turisti).
O magari vivono in città, una vita da "svegli".
Che hanno saputo vedere i propri talenti e osato utilizzarli.
Che ascoltano la loro voce interiore, la loro bussola personale.
Rischiano, vivono senza certezze, le certezze che la società ci fa credere siano necessarie.
Questi esempi per me sono stati fondamentali.
Ricordo il momento esatto in cui, in ufficio, ho pensato Allora posso farlo anch'io! Posso cambiare vita!
Ricordo come si è fatta strada dentro di me l'idea di provare... tanto cosa avevo da perdere?
Allora ero single, circondata da persone tossiche ( a livello emozionale), vivevo dai miei, svolgevo un lavoro che non mi permetteva di crescere... ma che è stato fondamentale per comprendere dove non volevo andare...
Non avevo a portata di mano la situazione ideale per cambiare vita... questo voglio dire.
Non avevo soldi da parte.
Ho solo visto quello che non volevo, capito come volevo sentirmi per il resto della mia vita, ho iniziato a dire no a delle cose, mi sono aperta a delle altre.
Adesso ho un compagno, una pelosa, la mia creatività fiorisce giorno dopo giorno.
Viaggiamo quando possiamo, ma più di prima.
Recupero mestieri antichi e ancestrali, studio non quello che mi farebbe guadagnare di più, ma quello che mi piace davvero.
Ed eccomi ora in questa fase, anch'essa passeggera, a vivere una vita cucita su misura per me.
Una vita che mi somiglia, per citare la cara Francesca (andate a trovarla qui), che è l'estensione di me stessa.
Per concludere, adesso ci sono i sacrifici e rischi.
Anche prima compivo dei sacrifici e rischiavo.
Soltanto che non ne valeva la pena. Sacrificavo e rischiavo ogni giorno i miei Doni e anche la salute!
Adesso accade tutto per Amore e non devo nemmeno sforzarmi... resistere alla mia indole, quello si che era uno sforzo!
Le porte si aprono una dopo l'altra...
Le porte si aprono sempre per chi non si oppone, per chi ama il presente e ha la pazienza di aspettare quel futuro che ancora non c'è.
Namaste.