E’ nato a Vicchio “Sentiero dei pittori Giotto e Cimabue” ideato e progettato dal Gruppo Escursionistico Vicchiese (GEV) e realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Vicchio.
“Lo spirito che ha spinto il GEV in questo progetto – ha dichiarato il Consiglio direttivo dell’Associazione – è stato quello di valorizzare la conoscenza del territorio di fondovalle in un’ottica non solo di rispetto per l’ambiente ma anche di apertura e incontro con persone nuove”.
Il “Sentiero di Giotto” costituisce un percorso naturale di collegamento tra il centro del capoluogo (Piazza Giotto) e la “Casa di Giotto” attraverso una viabilità secondaria di grande valore ambientale e storico-culturale quali le frazioni di Pesciola, Pilarciano e Vespignano, il ponte di Cimabue, il Ponte a Vicchio, il museo di Arte Sacra e la Casa di Giotto.
Il sentiero è costituito da due itinerari fondamentali ad anello e in parte sovrapponibili, entrambi con partenza e ritorno a Vicchio:
Cimabue – itinerario A
E’ il percorso “completo”. Lungo circa 14 km, senza particolari dislivelli e difficoltà e con un tempo di percorrenza stimato in 4 ore. Raggiunge la casa di Giotto attraversando le frazioni di Pesciola e Vespignano e quindi ritorna a Vicchio attraversando il ponte di Cimabue e percorrendo la pista eco turistica lungo la Sieve fino a Ponte a Vicchio, da dove risale verso il centro storico. Deviando dalla pista eco turistica verso la frazione di Cistio, è possibile collegarsi al “Sentiero della Memoria” e quindi al parco di Monte Giovi.
Giotto – itinerario B
E’ il percorso “breve”. Lungo circa 9 km e percorribile in circa 2,5 ore. Si differenza dall’altro itinerario per il ritorno in quanto ripercorre a ritroso lo stesso percorso dalla Casa di Giotto fino alla frazione di Pesciola e da qui – attraversando la località i Monti – arriva alla frazione di Pilarciano e quindi al centro storico.
I percorsi saranno facilmente individuabili tramite l’opportuna segnaletica ed il logo dedicato, rappresentato dallo skyline della centrale Piazza Giotto con la statua del famoso pittore e il campanile – ideato dallo stesso GEV.
L’Amministrazione comunale e il Consiglio del GEV rivolgono a tutta la cittadinanza e a tutti coloro che vorranno godere delle passeggiate proposte, l’invito ad utilizzare i percorsi con rispetto sia per l’ambiente che per le proprietà che vengono attraversate.
L’Amministrazione comunale rivolge un ringraziamento particolare al GEV per la bella iniziativa, la fattiva collaborazione, l’amore e l’attenzione dimostrate nei confronti del nostro paese e dell’ambiente.