è la mia franca considerazione.
Questo invece il comunicato del portavoce del Sindaco:
“Una via di Castellammare del Golfo intitolata a Peppino Impastato, una a Giuseppe Di Matteo, un’altra alla piccola Angelina Romano, il teatro Apollo intitolato al grande maestro Anton Rocco Guadagno, nato a Castellammare e morto nel 2002 a Vienna, dove per trent’anni è stato direttore Artistico della Vienna Staatsoper.
La giunta guidata dal sindaco Marzio Bresciani, infatti, ha approvato le proposte della commissione comunale per la toponomastica che, dopo varie sedute, ha espresso parere sulle tante proposte, di associazioni ma anche privati, di denominazione di vie e piazze a vittime della mafia e personaggi illustri castellammaresi e non solo.
Così il prolungamento della transitata via Marsala, strada di collegamento tra il porto e il centro storico, sarà intitolata a Peppino Impastato, l’attivista di radio Aut ucciso dalla mafia nel 1978, ed il teatro Apollo si chiamerà “Maestro Anton Guadagno”, in memoria del noto direttore d’orchestra nato a Castellammare. Quindi molti altri nomi nuovi per le vie del paese: la traversa della via Duchessa diventa “Poeta Vincenzo Ancona”, la via Z4 via “Maestro Erasmo Pennolino”; l’area antistante il plesso Falcone Borsellino via “Baden Powell” fondatore del movimento Scout, la piazza di fronte l’ufficio Suap diventa via “Ing. Giuseppe Rizzo”, la via Sarcona via “Fratelli Sarcona”, la via Carollo via “Padre Michele Carollo storico”, la via Rompifiaschi, a Balata di Baida, diventa via “Vincenzo Tobia”, la via Navarra via “Franco Navarra attore”. La via Bonventre diviene via “Vito Bonvetre” caduto in Russia. La sede dell’ufficio Tecnico intitolata a “Diego Buccellato Galatioto”. La strada che porta a contrada Bocca della Carrubba, “Via Bocca della Carrubba”. Le traverse sul lato destro della via Bocca della Carrubba diventano: prima traversa dopo l’incrocio di via Aldo Moro, via “Antonino Rizzo, Capitano Garibaldino”, la seconda diventa via “Barbara Giuseppe Generale dei Carabinieri”, la terza sarà la via “Pasquale Simone Neri Marinaio Medaglia d’Oro al Valor Civile”, la quarta si chiamerà via “Angelina Romano” (la bimba castellammarese di 9 anni fucilata nel 1862 dalle truppe del governo sabaudo) e la quinta traversa sarà via “Giuseppe Di Matteo”. La via W4 diventa via “Padre Giacomo Caiozzo Borruso”, la piazza prospiciente l’Hotel “La Piazzetta” si chiamerà “Poeta Peppino Caleca”, la via interna che parte dalla via Pertini sarà via “Nicolò Fontana medico”. Parte dell’attuale via Re Federico diventerà “piazza Barone Giacomo Agliata”, nel tratto che va da Piazza Matrice all’ingresso del Ponte Levatoio, con la dicitura “in antico chianu dì la terra”. Quindi la “piazza della Tonnara”, facendo concludere la via Leonardo Zangara fino alla chiesa dell’Annunziata. La via Medici diventa “Bastione del Cinquecento”, via Verrazzano diventa via “delle Fosse granarie”. Quindi “via del Caricatore” ( dalla nuova Piazza della Tonnara per tutto il lato occidentale della precedente Via Leonardo Zangara). Via “Emporio Segestano” il tratto dal depuratore fino al Porto. Via Madrice diventa via “arciprete Nicolò Stabile” e via Pioppi via “Principessa di Roccafiorita” . Saranno anche installate apposite tabelle in ferro battuto ad indicare le due porte dell’antico centro abitato: Porta Marina dal ponte del castello a via Leonardo Zangara, “Porta Pirtusu” quella che alla fine di via Sarcona si apre in Via delle Mura. Il baglio di Scopello invece di Baglio Isonzo sarà denominato “Baglio del Real Sito” e la piazza antistante il baglio di Scopello diventa “Piazza Cetaria” (al posto di Piazza Nettuno). Il parcheggio di Scopello diventa “Parcheggio Misidda”, via “Antico Casale” da Parcheggio Misidda all’incrocio con la strada provinciale che va alla Tonnara.”