Nei pulviscoli impazziti della vita,
anime solitarie s'incontrano aspettando di scivolare via alla deriva...
incarnazioni della notte viaggiamo tra le stelle,
tu mi chiedi dove porta il nostro destino...
verso il crepuscolo...
chissà...
chissà se nel nostro peregrinare incontreremo il bagliore della rinascita...
di quel remoto tempo dove la coscienza s'annullava...
chissà se un giorno resteremo sospesi nel vuoto eterno e nessuna mano verrà a recuperarci...
l'aspetteremo invano,
come invano aspettiamo che qualcuno ci dia quel nettare divino, ambrosia per muovere le gambe e tuffarci negli abissi...
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