Dietro alla morte di Erritu si riaffaccia la pista dell’anonima sequestri, infatti uno degli indagati Pino Vandi, sarebbe coinvolto nel sequestro Ruiu e nell’uccisione di Giuseppe Sechi.
Giuseppe Vandi non è uno qualsiasi è, si legge sull’Unione Sarda, un boss della droga, coinvolto nel sequestro di Paoletto Ruiu e nella strana morte di Giuseppe Sechi, l’uomo al cui veniva tagliato l’orecchio per sdeviare le indagini su Ruiu e per fornire la prova dell’esistenza in vita del giovane farmacista .
Sull’Unione si legge: “ sull’omicidio di Marco Erittu, il detenuto ammazzato nel carcere di San Sebastiano il 18 novembre 2007 su ordine – secondo l’accusa – proprio di Vandi, all’epoca lì recluso. L’esecuzione in carcere mascherata da suicidio – si legge nell’imputazione – sarebbe infatti scattata «per impedire all’Erittu di parlare con l’autorità giudiziaria e narrare qualcuno dei fatti di rilevanza penale riconducibili al mandante (cioè Vandi ndr )» e «in particolare il coinvolgimento dello stesso nel sequestro a scopo di estorsione di Ruiu e nell’omicidio e seppellimento di Sechi».”