
Incidente Nautico sullo Stretto di Messina, ecco cos’è successo.
Oggi Sergy Kryvodud, 41 anni, ha confermato alla procura di Messina ciò che gli uomini della Capitaneria e del Vts, il sistema del controllo della navigazione dello stretto sospettavano già da sabato: il comandante del mercantile Hc Rubina si era addormentato in plancia, dopo aver inserito il pilota automatico lo scorso sabato.
L’uomo ha inoltre affermato di non aver mai sentito i ripetuti avvisi del Vts, che lo intimavano di cambiare rotta, ma di essere solo riuscito a rallentare la nave, essendosi svegliato poco prima dell’impatto. In plancia, inoltre, non c’era nessun altro oltre a lui, un’altra violazione del codice di navigazione.
Sul caso è intervenuto il presidente del Sasmant, comandante Sebastiano Pino, che ha dichiarato: «Per l’attraversamento di aree come lo Stretto di Messina le norme prevedono la presenza sul ponte di Comando di almeno quattro persone: timoniere, vedetta, ufficiale di guardia e la supervisione del comandante. Questa volta è andata bene, nessuna vittima, nessun danno. Ma un evento del genere, in altre circostanze, avrebbe potuto avere conseguenze veramente tragiche per la vita umana e l’ambiente».
Stiamo Cercando Nuovi Autoriclicca qui.