incipit

Da Guchippai

Era il caos.Qualcuno può spiegarci che ci facciamo qua? Cosa mangeremo? Chi ha avuto questa idea? Chi è il responsabile? Fatemi parlare con lui!Un 747 Aveva scaricato i suoi 323 passeggeri in mezzo a una pista vuota e spolverata di neve, lasciandoli là ad arrancare nel freddo verso la luce vivida di un terminale dalla scritta al neon illuminata solo parzialmente, e in ogni caso in una lingua che la maggior parte di loro non capiva. In pratica li aveva abbandonati in mezzo al nulla, in una zona tanto franca quanto, cosa ben più importante, priva di vie d'uscita, come un corridoio secondario tra due mondi, due luoghi, nel quale la gente capitava solo quando qualcosa del normale meccanismo escatologico si era seriamente guastato.
Rana Dasgupta, Tokyo cancelled

ho un debole per i racconti. senza togliere nulla alle storie lunghe, trovo che una brave narrazione a volte possa risultare addirittura più intensa. il pretesto per raccontare queste tredici storie è quello di un gruppo di sconosciuti bloccati in un aereoporto, che ingannano le ore che li separano dal volo narrandosi, appunto, dei racconti. ce ne sono di più lunghi e di più corti, tutti sono ambientati in città diverse, e devo dire che alcuni mi hanno colpito molto malgrado la mia sensibilità, diversa da quella dell'autore, li avrebbe fatti finire in altro modo.