incipit

Da Guchippai

Ho due amici. Uno buono e uno cattivo. E poi ho mio fratello.Magari non è simpatico come me, ma è OK.
Ho in prestito l'appartramento di mio fratello mentre lui è via. E' un appartamento piacevole. Mio fratello ha un sacco di soldi. Sa Dio in cosa traffica. Non ci ho mai fatto molto caso. Vende o compra qualcosa. E adesso è via per lavoro. Mi ha detto dove andava. L'ho anche scritto da qualche parte. Potrebbe essre l'Africa.
Erlend Loe, Naif.Superil sottotitolo di questo divertente romanzo potrebbe essere "poche idee e tutte confuse", ed è proprio per questo motivo che il venticinquenne protagonista abbandona l'università e si rifugia a casa del fratello, perchè ha bisogno di riflettere e ridare un senso a tutte le cose. naif, ovvero ingenuo, lo è davvero nei suoi ragionamenti e nelle sue interminabili liste, ed è proprio per questo che risulta così gradevole. insomma, quasi quasi mi sono immedesimata in questo stato confusionario, del resto a masticare dubbi mi ci trovo spesso anch'io. alla fine non si sa bene qual è la risposta a questo tutto, ma è comunque positiva.