Vorrei raccontare i fatti accaduti dopo l'anno 1979, ma i miei pensieri continuano a spingersi oltre quel limite e mi riportano indietro a un pomeriggio d'autunno del 1969, nel sole sfavillante, tra crisantemi giallo oro, mentre le rondini migravano al Sud. A quel punto, la memoria e la coscienza di me stesso si fondono in un amalgama. Eccomi nel mio ricordo, un bambino solo che è appena stato cacciato da scuola. Attirato dagli schiamazzi che provenivano dall'interno, ero scivolato furtivamente attraverso il cancello incostudito e, percorrendo un lungo corridoio buio, avevo raggiunto il cuore dell'edificio, un cortile circondato da costruzioni.
Mo Yan, Cambiamenti
Mo Yan è un autore molto celebre in patria, da noi lo è soprattutto per il libro Sorgo rosso dal quale è stato tratto il film omonimo. non saprei se definire questo sottile lavoro autobiografia sia giusto, in quanto l'autore si concentra solo su alcuni episodi della sua vita e si dilunga con la storia di due suoi ex-compagni di scuola. il titolo però è giusto e credo sia vero in due diversi modi: cambiamento nelle vite dei protagonisti che si fanno artefici del proprio destino, ma anche cambiamento della Cina nel corso degli ultimi decenni. lettura piacevole e interessante proprio per lo spaccato su di una cultura della quale in fondo sappiamo ben poco.