Questa breve premessa mi è utile per presentare l’incipit del libro Sto bene è solo la fine del mondo di Ignazio Tarantino che qui di seguito riporto…
Incipit
1. Il sacrificio di Isacco
La fine del mondo, così come lo conoscevo, iniziò la sera del 23 novembre 1980.
quella domenica il Cristo del Sacro Cuore fece di tutto per avvertirmi che stava per succedere qualcosa di tremendo, ma io non gli diedi retta. Inchiodata sulla parete in fondo la corridoio, dentro una cornice ovale di legno coronata da un complicato e funereo intreccio a tralcio di vite, era la prima cosa che si vedeva entrando in casa. Una piccola lampadina rossa, che restava sempre accesa, lo illuminava dal basso, e al buio il Sacro Cuore pulsava dei suoi riflessi spettrali. A seconda del punto di osservazione, il Cristo assumeva un’espressione sempre diversa: sorridente, incupita, estatica. Ma per lo più aveva l’aria di osservare tutto, me, la csa, la mia famiglia, con un sorriso confuso, come se assistesse a uno spettacolo di cui non capiva la trama. Quando faceva quella faccia, era la copia esatta di un uomo che avevo visto in un0immagine dell’enciclopedia universale, seduto su un prato di fianco a una bella ragazza e intento a succhiare qualcosa da un tubicino a spirale che terminava in un specie di lampada di Aladino. La didascalia sotto l’immagine diceva: giovani hippy al festival di Woodstock. I capelli lunghi, la barbetta incolta e il vestito colorato con i raggi dorati erano identici.
da Sto bene è solo la fine del mondo di Ignazio Tarantino – pagina 9
Dati del libro:
Titolo: Sto bene è solo la fine del mondo
Autore: Ignazio Tarantino
Casa Editrice: Longanesi
Anno: 2013
Pagine: 300