Buonsalve miei affezionati lettori! Oggi ho il piacere di accogliere voi e l'esordiente Noemi Castaldi nella mia Locanda per un nuovo interessante Incontro con l'autrice!
Prima di passare all'intervista vi presento il libro di cui parleremo: Il Tocco degli Spiriti Antichi - Oltre i confini.
Buona lettura :-D
Prezzo di copertina: €15.00
e-book: €0.99
TRAMA
Lucilla soffre di allucinazioni fin da quando era molto piccola, si è talmente abituata alla situazione da reputarla normale. Non ha idea del rischio che sta correndo. Ha ormai ventidue anni, quando l’ossessione per una ragazza misteriosa di cui è innamorata fin dai tempi dell’adolescenza, la spinge a confrontarsi con una realtà che ha sempre rifiutato: la realtà materiale e quella immateriale, sono separate da un velo sottile, e lei è una di quelle poche persone capaci di squarciare questo velo.
Francesca è consapevole di questo già da molto tempo, ma non le basta: è alla continua ricerca di nuove conoscenze, determinata ad accrescere il suo potere; saranno proprio le sue ricerche a farle incontrare Lucilla, nei vasti territori oltre i confini. Nessuna delle due, però, immagina quello in cui saranno coinvolte: dopo una lunga era di equilibrio, i potenti Spiriti Antichi stanno per scatenarsi gli uni contro gli altri, coinvolgendo coloro che hanno subito il loro tocco…
AUTRICE
Noemi Gastaldi è lo pseudonimo di una giovane universitaria che non è alla sua prima prova letteraria. Una giovane donna dall'animo sensibile, una diarista convinta e prolifica tanto che lei stessa si definisce accanita. Il suo primo lavoro è un romanzo scritto a quattro mani assieme all'autore Tiziano Aromatico, ”22 fiori gialli” pubblicato per la prima volta nel 2009, attualmente edito da Eroscultura.Nel novembre 2012, Noemi Gastaldi ha autopubblicato "Il tocco degli Spiriti Antichi", primo volume della saga fantasy "Oltre i Confini".
INTERVISTA
1. Noemi benvenuta alla Locanda dei Libri! Vorresti presentarti a chi ci sta leggendo?Ciao, ti ringrazio per l'ospitalità. Non ho molto da dire su di me, ho scelto di scrivere sotto pseudonimo e tendo a essere un po' riservata... Dirò soltanto che amo tanto scrivere e condividere i miei scritti, spero siano le mie storie a parlare di me...
2. Quali sono le tue passioni, oltre alla scrittura ovviamente?Amo la musica e suono il violino fin da quando ero piccola. Quando l'università mi concede un minimo di tempo libero, mi piace stare all'aria aperta dandomi al relax più totale.
3. Hai sempre voluto essere una scrittrice?No, in realtà. Ho sempre scritto diari, per me stessa, mai avrei immaginato che un giorno mi sarebbe venuta voglia di condividere il mio mondo... Invece è successo, e nonostante tutte le difficoltà, sono ben lieta di aver provato questa pulsione e di averla seguita.
4. "Il Tocco degli Spiriti Antichi" è il tuo primo romanzo?E` il mio primo romanzo; ho partecipato, anni fa, alla stesura di un altro romanzo, di genere erotico, quindi completamente diverso, ma solo come coautrice.
5. Da dove ti è giunta l'ispirazione per creare questo libro?Ho sempre un po' paura di rispondere a questa domanda: l'ispirazione è giunta dal mio Culto. Ho voluto condividere tutte le emozioni meravigliose che il Culto degli Antichi Numi ha saputo trasmettermi, ma rivisitando il tutto in chiave fantasy.
6. Da qualche parte ho letto che il tuo è un "fantasy non convenzionale"... sei d'accordo con questa definizione? Perché?Credo che molti dei lettori che lo hanno descritto come "non convenzionale", o "atipico", abbiano le loro ragioni: il mio libro non rientra nell'epic fantasy, ma non somiglia alla maggior parte degli urban fantasy che ci sono in circolazione. Per quanto mi riguarda... Non mi sono posta il problema, mentre scrivevo, di seguire un filone piuttosto che un altro, quindi mi fa piacere che i lettori "sentano" il mio libro come "non convenzionale".
7. Come mai la scelta di inserire le illustrazioni? Sono state ideate da te?Sono una fan sfegatata di Nicolò Mulè, in arte "Strega Upui". Ho visto per la prima volta i suoi lavori ad una esposizione qui a Torino, e da allora ho immaginato di fargli illustrare il mio libro, anche se mi ci è voluto un po' per avere il coraggio di chiederglielo :-)
Ho fatto bene a farlo, nel frattempo siamo anche diventati amici, e vedo che molte persone mi fanno i complimenti per le sue illustrazioni. Per il tema delle immagini, ho lasciato fare a lui: gli ho fatto leggere alcuni stralci del romanzo ed ho lasciato che li rappresentasse in base alla sua ispirazione.
8. Vuoi descriverci un po' la storia contenuta in questo libro? Si tratta del primo di una trilogia dico bene?Si, esatto, "Oltre i confini" sarà una trilogia. Nel primo volume, ho indagato sul modo in cui può iniziare la conoscenza del mondo "oltre i confini", raccontando di Lucilla, prima bambina problematica creduta pazza, poi adulta consapevole di avere un dono, che si rivelerà molto più difficile da gestire di quanto lei possa immaginare.
9. Quanto arriverà il seguito?Spero entro Novembre; sono più o meno a metà della stesura, che conto di terminare entro l'estate, dopodiché inizierà la lunga ed estenuante fase dell'editing :-)
10. Perché hai deciso di trattare un tema bello, originale, come quello del mondo dei sogni?Perché esiste un mondo migliore di quello in cui viviamo ogni giorno, e molti lo identificano proprio come mondo onirico; il mio libro non ha assolutamente la pretesa, né l'intenzione, di trasmettere ai lettori quello che è il mio Culto, ma semplicemente di dare un assaggio del nuovo mondo che ho scoperto... Un mondo meraviglioso, ma che può rendere alcuni aspetti della vita un po' più difficili, pur alleggerendone altri.
11. Noemi siamo quasi giunte alla fine dell'intervista... c'è qualcosa che bolle in pentola? Qualche nuovo progetto?Per ora nulla di definito, oltre la mia saga. Mi sto concentrando completamente su "oltre i confini", con la forte speranza di fare un buon lavoro.
12. E per finire la classica domanda che riservo a tutti gli autori: quale consiglio vorresti dare agli aspiranti scrittori?E` banale consigliare di star lontani dall'editoria a pagamento? Io purtroppo ci sono passata, tramite il romanzo di cui sono coautrice, che adesso è pubblicato da un editore che davvero crede in quello che fa e si occupa di promuoverlo... Dunque, bastava aspettare un po', credere maggiormente nel proprio lavoro.
E se ne avete il coraggio (perché vi avverto, l'autopromozione è dura!), se credete in quello che avete fatto e non riuscite ad attendere i tempi (a volte lunghissimi) degli editori, ci sono ottime piattaforme per autopubblicarsi. In questo caso, è fondamentale presentare un'opera "finita", cioè editata e corretta, un'opera per cui riteniate che valga la pena di occuparsi di tutti gli aspetti di cui normalmente si occupano gli editori.
Cara Noemi ti ringrazio tanto di essere stata mia ospite e di aver fatto conoscere meglio a me, come ai miei lettori, il tuo primo libro. Ti auguro tanta fortuna per il prossimo e, se vorrai, ti aspetto qui alla Locanda dei Libri ^_^