Incontro Don Bosco Youth-Net a Monaco. Pagina di diario.

Creato il 22 ottobre 2015 da Tgs Eurogroup @tgseurogroup

Ciao a tutti!!! In esclusiva per voi Elisa e Giulia a raccontarvi di una bellissima esperienza di gruppo e di lavoro vissuta a Monaco di Baviera dal 15 al 18 ottobre 2015!

Da quest’anno il TGS Nazionale fa parte del DBYN, Don Bosco Youth-Net, una rete a livello europeo che unisce le associazione salesiane di tutta Europa allo scopo di programmare e migliorare le attività future dei propri membri.
Tra le iniziative del DBYN ci sono anche seminari, della durata di un week end, che si svolgono periodicamente nei diversi paesi membri. Quello di cui andiamo a raccontarvi si è svolto questo fine settimana in Germania, sul tema dell’Erasmus+, l’ultimo progetto della Comunità Europea rivolto ai giovani dai 13 ai 30 anni. A partecipare 18 ragazzi tra i 20 e il 30 anni da tutta Europa, Italia Germania, Austria, Slovenia, Spagna, Repubblica Ceca, Ucraina, Polonia e Belgio.

Il nostro itinerario è iniziato giovedì 15 ottobre con un luuungo viaggio in treno verso Monaco, dove siamo state accolte all’Istituto Salesianum, una grande sede salesiana in centro città e location del nostro seminario.

Dopo una cena tranquilla, un giro turistico della struttura, e una buonanotte in stile salesiano per dare il via all’esperienza, ecco finalmente l’occasione di conoscerci con gli altri partecipanti e introdurre i lavori. I mediatori Johannes e Fonny ci hanno messo a nostro agio con qualche gioco, soprattutto per imparare i nomi, e spiegato brevemente lo scopo del seminario dal titolo “Back to square one” (ritorno agli inizi).

Perché “Back to square one”? Agli inizi di questo network c’era il desiderio di creare vere e proprie attività di scambio tra i paesi membri per poter condividere momenti, idee e cultura. Poi con gli anni l’idea è stata accantonata, fino a quando la Comunità Europea non ha creato Erasmus+, ovvero la possibilità per qualsiasi associazione di proporre, promuovere e finanziare un progetto di scambio per i giovani europei.

Il seminario a cui abbiamo partecipato era proprio finalizzato a questo: a capire e entrare in contatto con questa opportunità che ci viene offerta, e a conoscere e creare legami con altre persone che sono interessate ad aderire a tale progetto. Alternando momenti di lavoro e di gioco “energizzanti”, ogni partecipante ha introdotto la propria associazione e le attività che svolge, e ci è stata data una prima infarinatura del concetto di scambio secondo la Comunità Europea. Guidati da Fonny e con un morbido cuscino sotto la testa, abbiamo “sognato” il nostro Youth Exchange ideale, dal quale in gruppo abbiamo estratto e sviluppato 4 progetti, che possono con un po’ d’impegno diventare realtà.

Alcuni di questi sono stati presentati all’exchange market, un vero e proprio mercato delle idee in cui ogni organizzazione ha potuto presentare i progetti futuri e allo stesso tempo informarsi e aderire a quelli altrui. Tra quelli presentati da noi, il progetto Giubileo della Misericordia a Roma e l’18+ project a Bruxelles per l’anno prossimo. Approfittando di questo momento abbiamo invitato tutti a partecipare alla Su&Zo di Venezia il 10 aprile 2016.

Ovviamente non sono mancati i momenti di svago e divertimento, grazie al gruppo affiatato che abbiamo formato in poco tempo. Pause e momenti di gioco sono stati ottime occasioni per stringere amicizie e imparare qualcosa di nuovo.

Ottima occasione per conoscersi meglio è stata anche la passeggiata serale a Monaco. Thomas, la nostra guida, ci ha mostrato le principali attrazioni di questa affascinante città indicandoci ovviamente anche le migliori birrerie perché, si sa, Monaco è sinonimo di birra!

A fine tour alcuni dei partecipanti sono tornati al Salesianum mentre coloro che volevano approfondire la loro conoscenza della città e della sua cultura si sono spostati all’Hofbräuhaus, la birreria più famosa del mondo! Qui tra pretzel giganti. boccali di birra e selfies è stato ancora più facile creare legami e scambiarsi inviti nelle rispettive città natale per portare avanti queste amicizie appena sbocciate. Dopo la turistica tappa d’obbligo all’Hard Rock Cafe, un secondo drappello si è diretto verso casa mentre gli irriducibili hanno deciso di sfidare le gelide temperature tedesche per sorseggiare dell’altra bevanda locale in una birreria più piccola ma assai caratteristica.

Il sabato sera si è svolta un’altra serata d’obbligo: la serata interculturale. Nell’accogliente “stube” dell’Istituto Salesianum, dopo una abbondante cena a buffet a base di specialità bavaresi è stato assegnato ad ogni nazione uno spazio dove poter disporre i propri dolci tipici… ma non solo! Prosecco, latte alle mandorle, grappe e vini locali hanno accompagnato egregiamate tutte queste delizie. Cioccolatini dal belgio, biscotti inglesi, dolcetti slovacchi e chi più ne ha più ne metta… Come concludere meglio la serata se non con un tavolo rotondo, musica, chiacchiere e uno scambio di opinioni sull’esperienza ormai in via di conclusione?

Insomma… ci sembra di aver detto un po’ tutto anche se, come al solito, una pagina di blog non può render giustizia a quattro giorni di condivisione! Quello che possiamo dirvi è che l’esperienza si è rivelata fantastica sotto ogni punto di vista. Ci ha permesso di visitare una città antica e affascinante; di approfondire tematiche importanti; di conoscere persone da tutta Europa e di confrontarci su argomenti rilevanti.

Ci teniamo a concludere questo articolo citando quello che è stato il filo conduttore dei Buongiorno e Buonanotte di questi giorni: la luce.
Ognuno di noi ha una luce al suo interno; sta a noi decidere se condividere quella luce con gli altri o se tenerla nascosta fino a farla soffocare. Fate brillare quella luce!

This little light of mine, I’m going to let it shine
This little light of mine, I’m going to let it shine
Let it shine, let it shine, let it shine

Elisa & Giulia

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