Ci è stato anche riferito che il logo del Comune di Piacenza (che viene dato agli eventi patrocinati dal Comune) è stato utilizzato senza richiedere e ottenere l'adeguata approvazione.
Ci auguriamo che sia così, perchè non vogliamo credere che il Comune di Piacenza conceda il suo patrocinio ad iniziative che diffondono messaggi di intolleranza, soprattutto se sono presentati come la rivendicazione di una tutela della famiglia che non è mai stata messa in discussione, men che meno da inesistenti "propagande gender" nelle scuole. Invitiamo quindi l'Amministrazione a prendere posizione, a dire cosa ne pensa e a chiarire la situazione.
Ricordiamo che il Comune di Piacenza aderisce formalmente alla Rete RE.A.DY., la REte delle pubbliche Amministrazioni contro le DIscriminazioni (CLICCATE QUI per maggiori informazioni), quindi sarebbe tenuto ad esprimersi anche per una questione di coerenza.
Se anche chi ci segue vuole sollecitare il Comune a prendere una posizione in merito alla questione, invitiamo a telefonare o a mandare una mail al comune utilizzando i contatti che si possono trovare sul sito ufficiale del Comune di Piacenza (CLICCATE QUI).