...e poi accadono tutte le cose come se "piovessero dal cielo". E tutto perché un giorno decidi che la vita è facile. E che è facile risolvere i problemi. Il mondo incomincia a comunicare direttamente con te. Non forse perché non lo ha mai fatto, ma forse solo perché ti permetti di ascoltare. E non solo la mia vita, ma la cosa sta influenzando il mio intero mondo, stanno accadendo cose, all'interno della mia cerchia, a cui posso solo replicare: "incredibile!" ma vero. Accade, semplicemente. No, non credo di essere impazzita (anche se un pensierino a tratti ce l'ho fatto), i problemi non sono miracolosamente scomparsi, ma stanno andando... come dire... sciogliendosi. Ecco, si sciolgono nel preciso istante in cui inizio a non dargli più un gravoso peso. La tecnica ha un nome, ma non me la sento di trasmetterla, non sono né un guru e neppure una fanatica, l'ho incontrata sul mio cammino ed è stata così facile da volerla mettere in pratica. Ho deciso di ascoltare, e se mi volto indietro vedo chiaramente che tutto il mio percorso portava a darmi i mezzi per poterla vedere. Racchiude ogni studio, ogni interesse, ogni follia, ogni scelta fatta finora. Ho raggiunto un traguardo da cui ripartire con la mia vita, e sento che sarà molto più semplice e più soddisfacente di prima. Perché ora so come fare. Semplice. Arrivano mail, telefonate, conversazioni, cambiamenti a 360° che ogni giorno mi lasciano come l'immagine del bambino. Come se ogni giorno rinascessi per stupirmi del mondo e di quanto da esso possiamo ottenere solo perché è lì. Un poco come al supermercato, dove scegliamo cosa mettere nel carrello. Sembra esoterico, lo so, ma non scrivo per convincere nessuno, solo per il solito piacere di farlo. Il resto non mi compete, d'altronde la miscredenza di altri non influisce sulle mie scelte, ma solo su quelle degli altri. Lasciando perdere il lato religioso, c'è una barzelletta che spiega molto bene uno degli aspetti del prendere ciò che si vuole contrapposto al chiedere senza avere idea di come fare: "Ah Signore, ti prego, rendimi un uomo milionario, so che tu nella tua immensità puoi decidere di farlo, me lo merito, davvero, e ti saprò ricompensare." al che Dio risponde: "Oh che cazzo Uomo, sono anni che me lo chiedi, santo cielo, almeno gioca al lotto!!" Mi sono laureata in Nueroscienze, una materia scientifica che richiede dimostrazioni scientifiche dei fatti, ora non posso dimostrare scientificamente assolutamente nulla, se non che uno degli aspetti su cui si basa tutto ha lontanamente a che fare con la fisica quantistica, ma non mi servono altre dimostrazioni "replicabili", visto che ogni giorno ho la riprova che vivo meglio, e non è forse quello che vogliamo tutti vivere meglio? Semplice, chi se ne frega di dimostrare che vivo meglio, penso che le relazioni che ho con gli altri e con me stessa, e con il mondo in genere, me lo dimostrino anche quando io non ci rifletto poi tanto.
...e poi accadono tutte le cose come se "piovessero dal cielo". E tutto perché un giorno decidi che la vita è facile. E che è facile risolvere i problemi. Il mondo incomincia a comunicare direttamente con te. Non forse perché non lo ha mai fatto, ma forse solo perché ti permetti di ascoltare. E non solo la mia vita, ma la cosa sta influenzando il mio intero mondo, stanno accadendo cose, all'interno della mia cerchia, a cui posso solo replicare: "incredibile!" ma vero. Accade, semplicemente. No, non credo di essere impazzita (anche se un pensierino a tratti ce l'ho fatto), i problemi non sono miracolosamente scomparsi, ma stanno andando... come dire... sciogliendosi. Ecco, si sciolgono nel preciso istante in cui inizio a non dargli più un gravoso peso. La tecnica ha un nome, ma non me la sento di trasmetterla, non sono né un guru e neppure una fanatica, l'ho incontrata sul mio cammino ed è stata così facile da volerla mettere in pratica. Ho deciso di ascoltare, e se mi volto indietro vedo chiaramente che tutto il mio percorso portava a darmi i mezzi per poterla vedere. Racchiude ogni studio, ogni interesse, ogni follia, ogni scelta fatta finora. Ho raggiunto un traguardo da cui ripartire con la mia vita, e sento che sarà molto più semplice e più soddisfacente di prima. Perché ora so come fare. Semplice. Arrivano mail, telefonate, conversazioni, cambiamenti a 360° che ogni giorno mi lasciano come l'immagine del bambino. Come se ogni giorno rinascessi per stupirmi del mondo e di quanto da esso possiamo ottenere solo perché è lì. Un poco come al supermercato, dove scegliamo cosa mettere nel carrello. Sembra esoterico, lo so, ma non scrivo per convincere nessuno, solo per il solito piacere di farlo. Il resto non mi compete, d'altronde la miscredenza di altri non influisce sulle mie scelte, ma solo su quelle degli altri. Lasciando perdere il lato religioso, c'è una barzelletta che spiega molto bene uno degli aspetti del prendere ciò che si vuole contrapposto al chiedere senza avere idea di come fare: "Ah Signore, ti prego, rendimi un uomo milionario, so che tu nella tua immensità puoi decidere di farlo, me lo merito, davvero, e ti saprò ricompensare." al che Dio risponde: "Oh che cazzo Uomo, sono anni che me lo chiedi, santo cielo, almeno gioca al lotto!!" Mi sono laureata in Nueroscienze, una materia scientifica che richiede dimostrazioni scientifiche dei fatti, ora non posso dimostrare scientificamente assolutamente nulla, se non che uno degli aspetti su cui si basa tutto ha lontanamente a che fare con la fisica quantistica, ma non mi servono altre dimostrazioni "replicabili", visto che ogni giorno ho la riprova che vivo meglio, e non è forse quello che vogliamo tutti vivere meglio? Semplice, chi se ne frega di dimostrare che vivo meglio, penso che le relazioni che ho con gli altri e con me stessa, e con il mondo in genere, me lo dimostrino anche quando io non ci rifletto poi tanto.
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