Negli ultimi anni, secondo questa indagine, sono calati i consumi. secondo l’Ipsos la crisi ha mostrato tutta la sua forza sul “fuori-casa (bar e ristoranti, cinema e teatro, viaggi), ma ha intaccato anche l’abbigliamento e la cura della persona, statiche invece le spese per spostamenti ed elettronica, mentre crescono telefonia e spese per la casa, alimentari e non”.
La seconda parte dell’indagine Ipsos è molto interessante in quanto viene chiesto al campione di popolazione in quali settori statali bisogna operare delle restrizioni.
La maggior parte degli italiani sembra favorevole a tagli nel settore della giustizia, della protezione ambientale e nel settore della difesa mentre i settori che vanno difesi sono la sanità, l’istruzione e le pensioni.
Sull’ultima domanda relativa all’introduzione della nuova moneta, il 67 % degli intervistati ritiene l’Euro fonte di frustrazione ed insoddisfazione.