
PUNE: Una recente ricerca del Centro Radio Astronomy, National Centre for Radio Astrofisica (NCRA) dell'Istituto Tata di ricerca fondamentale (TIFR) ha scoperto che c'è stato un indebolimento costante del campo magnetico del Sole e il suo vento solare nello spazio interplanetario.
Secondo lo studio, questi cambiamenti possono avere un impatto maggiore sull'atmosfera terrestre di quanto si pensasse.
Se un tale indebolimento costante di energia magnetica del Sole si protrae per uno o due cicli solari, può portare ad una 'mini'-glaciazione del tipo, simile a quella che si è verificata nel 17 ° secolo, afferma lo studio.
Secondo i ricercatori, le particelle cariche altamente energetiche, che sono altrimenti impedite dal forte campo magnetico del Sole,ora si immergergono nello spazio interiore magneticamente debole.
Così, durante questa fase di profondo minimo,lo spazio diventa un luogo più pericoloso di viaggiare per gli astronauti.
Il Sole, la nostra fonte di energia, passa attraverso fasi di violenza (fase massima) e tranquille (fase minima) di attività ogni 11 anni,che si chiama un ciclo solare.
Gli effetti di un'attività minima di un ciclo solare sono visti per circa un anno. Tuttavia, lo studio rivela che l'attività di minimo è stato vista per più di quattro anni dal ciclo solare appena concluso.
Quindi è il minimo più lungo e più tranquillo negli ultimi 100 anni.
Ciò è confermato dal numero insolitamente elevato di macchie solari nei giorni liberi (800 giorni)tra gli anni 2005 e 2009, a fronte di soli 300 giorni nel ciclo solare precedente, che indica una forte riduzione in brillantezza magnetica del sole.
Essa suggerisce che le macchie solari potrebbero presto andare in una modalità inattiva o in ibernazione.
Inoltre, durante questo minimo più lungo e profondo (tra il 2005 e 2009), l'energia del vento solare era notevolmente bassa rispetto al minimo precedente del ciclo solare.
Lo studio, condotto da PK Manoharan, responsabile del Centro Radio Astronomy della NCRA, utilizzando il telescopio Radio Ooty realizzata e gestita dall'NCRA, rivela i notevoli cambiamenti nel sistema Sole-Terra nello spazio.
Ha detto che le particelle altamente energetiche cariche tuffandosi nello spazio interiore magneticamente debole può influenzare i dispositivi elettronici dei veicoli spaziali o dei satelliti e la forte radiazione emessa dalle particelle cariche possono portare a problemi di salute per gli astronauti,per tutta questa fase di profondo minimo.
Secondo lui, ulteriori studi forniranno maggiori dettagli sul prossimo periodo di un comportamento tranquillo del sole e se ci stiamo dirigendo verso il periodo di raffreddamento globale che è stato osservato nel 17 ° secolo.
"Durante periodo della piccola età glaciale, non vi sono praticamente state macchie solari nel corso del tempo prolungato.
In questo periodo, le temperature medie nell'emisfero settentrionale della terra è sceso di 2-3 gradi centigradi" ha detto.
Il recente studio ha osservato che il numero di particelle cariche espulse dal sole è costantemente diminuita dal 1985 al 2012, durante il quale complessivamente la bassa velocità del vento ha dominato anche l'eliosfera (bolla di particelle cariche nello spazio che circonda il sistema solare).
Manoharan ha detto che lo studio mette in chiaro che la riduzione delle emissioni di particelle dal sole osservata nella fase di minimo estremo è strettamente correlata con l'indebolimento costante dell'intensità del campo magnetico al sopra della superficie del Sole a causa della mancanza di attività delle macchie solari.
Questo studio è stato accettato e verrà presto pubblicato in una rivista internazionale, ha aggiunto.
Fonte:http://articles.timesofindia.indiatimes.com/2012-05-15/pune/31710470_1_solar-wind-solar-cycle-solar-system
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