indikon

Creato il 15 maggio 2014 da Museimazzucchelli

Oggi vi presentiamo Indikon, un altro espositore di Vintage a Villa Mazzucchelli!

Che cosa significa vintage per lei?
La domanda per noi va declinata nella categoria di “Remake”: i nostri prodotti infatti ripropongono stili diversi nel settore dell’arredamento. Quindi, in sostanza, significa riproporre e ridare vita ai motivi che spingevano gli artigiani a produrre mobili e oggettistica in un determinato modo. Lo stile coloniale inglese per esempio era caratterizzato da linee semplici e schiette, dall’attenzione alla praticità e dalla qualità del materiale, tutti principi che crediamo valga la pena di “riproporre”, appunto.

Quando è nata la sua passione per il vintage?
È certamente nata durante i viaggi che abbiamo intrapreso in India. Ci siamo appassionati alla vastità di proposte che questo Paese può offrire in termini di materiali, tessuti, finiture, artigianalità.

Come avviene la ricerca dei materiali?
Ogni pezzo viene selezionato proprio in India in base all’istinto: ci piace oppure o no, molto semplicemente. L’unica attenzione, per così dire “razionale” che abbiamo, è alle finiture.

Nel suo archivio c’è un pezzo al quale è particolarmente legato?
Ci sono delle stampe disegnate a mano sopra a vecchi fogli notarili che trovo siano splendide per la massima precisione nei particolari.

Quale periodo della storia della moda preferisce?
In generale mi affascina tutto il Novecento, se dovessi scegliere direi gli anni ’70.

Quale ritiene sia il valore aggiunto della manifestazione Vintage a Villa Mazzucchelli, rispetto ad altre manifestazioni del settore?
E’ una manifestazione ben organizzata, in un posto davvero speciale. La Fondazione poi è attiva tutto l’anno con eventi, mostre, concerti e questo è importante sia per i visitatori che per gli espositori.

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