INDILIBR(A)I - Rubrica dedicata ai librai e ai lettori indipendenti
Libreria Pagina 348
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Mirabile esempio di libro al tempo stesso colto e maneggevole, protagonista la Liguria. Molte sono le citazioni, molta è l’attenzione richiesta dalla lettura e pieno di meravigliose sfumature è l’italiano di Ficara. Alla fine si viene ampiamente ricompensati perché dalle pagine prima esce fuori Andrea Doria in carne e ossa, poi sembra di vedere come in un sogno moltitudini di liguri prendere il mare per raggiungere i quattro angoli del mondo e infine si sprigionano i profumi e i colori del basilico, dell’acciuga e del convolvolo.
Giorgio Ficara (Torino, 1952) è professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di Torino. Ha insegnato negli Stati Uniti alla Stanford University, alla UCLA e alla University of Chicago; a Parigi alla Sorbona. Tra i suoi libri: Solitudini. Studi sulla letteratura italiana dal Duecento al Novecento (Garzanti, 1993); Il punto di vista della natura. Saggio su Leopardi (Il Melangolo, 1996), Stile Novecento (Marsilio, 2007) e per Einaudi Casanova e la malinconia (Saggi, 1999) e Riviera (Frontiere, 2010). Ha vinto nel 1984 il Premio per la Saggistica dell’Accademia Nazionale dei Lincei e nel 2010 il Premio Cardarelli per la Critica Letteraria. Collabora a «La Stampa». È direttore della Fondazione De Sanctis.
Leggi la recensione di Paolo Mauri su La Repubblica
Riviera
Giorgio Ficara
Einaudi, Frontiere, 2010
pp. 192, € 18,50