Venerdì 05 Agosto 2011 09:03
Il taglio illegale di alberi si è fatto sempre più diffuso nella regione dopo lo tsunami del 2004 e il successivo accordo di pace tra il governo indonesiano e il Movimento per Aceh Libera (GAM). La domanda di legname per la ricostruzione ha fatto impennare il taglio illegale anche nelle regioni montuose di Pidie, tra cui i distretti di Geumpang, Tangse e Mane. La polizia ha sequestrato interi camion trasportano trochi abbattuti illegalmente, ma tanti altri l'hanno fatta franca.
"Questo dimostra solo che la vigilanza nella regione è ancora debole", ha spiegato Zulfikar. La squadra dei soccorsi di Tangse è ancora non è in grado di valutare l'impatto nelle aree più isolate.
Asmadi Syam, dell'Aceh Disaster Management Agency riporta come l'alluvione ha distrutto sette ponti, sei impianti di irrigazione, 50 ettari di campi di riso, 6 chilometri di strada , due edifici scolastici e due edifici dei collegi islamici.
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