Infelicità indotta

Creato il 04 luglio 2013 da Daniele

 
Infelicità indotta
L'ignoranza spirituale crea infelicità, la mancanza di conoscenza di se stessi e di consapevolezza crea infelicità, essere infelici é una moda dello spirito incosciente.Se non investiamo del tempo nel capire noi stessi tramite tutti i canali che abbiamo a disposizione, rimaniamo allo sbando di chi ci vuole imporre uno schema di pensiero dominante, parliamoci chiaro, ho prendiamo le redini di noi stessi o qualcun altro lo farà al posto nostro.La felicità di breve durata é data da diversi fattori, stati mentali passeggeri che ci fanno sentire felici, l'appagamento mentale e materiale genera felicità, ma lo stato mentale felice non dura in eterno, esso regala dei picchi poi svanisce nel nulla, qui subentra l'infelicità o normalità, in certi individui coincidono, per non rimanere vittima dell'altalena degli stati d'animo vi é una via di uscita, la conoscenza di noi stessi, la comprensione di alcuni meccanismi mentali, una visione profonda della realtà,modificare le credenze negative imposte e riorganizzare la morale personale.Quando si diventa presenti e si vive consapevolmente la vita si ha la possibilità di stabilizzare uno stato mentale positivo e di conseguenza di trovare una felicità quanto meno stabile, di lunga durata.Il sistema bombarda continuamente le nostre menti con messaggi subliminali, regole, mode e tanto altro, impostando a scopo di lucro il nostro comprendere la realtà, parliamoci chiaro, il sistema non gioverà mai a noi stessi ma cercherà in ogni modo di potervi controllare, in modo da trasformarvi in organi di consumo, semplici automi.Un essere umano più consapevole e presente in se stesso come spettatore dei suoi istinti, dei suoi stati mentali ha la possibilità di uscire dallo schema é trasformarsi in un individuo singolo cosciente, con una comprensione dei suoi bisogni reale, in modo da poter settare la sua vita nel modo che ritiene opportuno, diventare leader di se stessi.Una mente consapevole ha la opportunità di assaporare la felicità dello spirito, una felicità duratura che poi si trasforma in normalità, essa rimarrà costante tutto il giorno con pochissime variazioni.I mass media non di certo possono importi il tuo modo di vivere, quindi dirigi il tuo passo, non inciampare nell'ipnotismo mediatico, una volta consapevole, una volta risvegliato, essi hanno pochissimo potere su di te, ecco che abbandonerai lo stato di infelicità indotto.Basta poco per essere consapevoli, alcuni testi appositi, ogni grande filosofo é in grado di dirigerti sulla giusta via.Abbandona l'altalena degli stati mentali, non essere vittima degli impulsi esterni, vai in profondità, conosciti.A prescindere dallo stato economico poi trovare il tuo stato di felicità, devi vibrare, essere consapevole di essere unico e irripetibile, non farti rapire dal sistema dominante, esso ti ruberà l'anima, ti renderà schiavo, affina le armi della consapevolezza, creati il tuo mondo e condividilo.La felicità vera é per tutti, diffidate da chi impone uno stato mentale con la forza dei mass media, la maggior parte di essi non sanno cosa sia la felicità, appagano il loro ego imponendo modelli di pensiero, ma in fin dei conti stanno solo cercando appagamento, ne hanno un gran bisogno.
Daniele Tolu