Infezioni coi vermi _ specie tipo Elminti_ aiutano il sistema immunitario dell'ospite

I ricercatori hanno scoperto come infezioni da vermi intestinali trasferiscono informazioni e attivano le difese dei  batteri intestinali per aiutare il sistema immunitario. Vermi intestinali infettano oltre 2 miliardi di persone in tutto il mondo, la maggior parte bambini, nelle aree con scarsa igiene. Ma nonostante causi gravi problemi di salute, - dicono gli autori della ricerca - i vermi possono effettivamente aiutare il sistema immunitario dell’ospite come un modo indiretto di proteggersi.

Questo è l’ elminti Heligmosomoides polygyrus bakeri (Hpb), che infetta i roditori, sotto colorazione fluorescente. HPB è stato utilizzato nella parte che riguardava i topi della recente ricercaRicercatori dell'EPFL hanno scoperto come infezioni da vermi intestinali trasferiscono informazioni ai batteri intestinali,che possono aiutare il sistema immunitario.I vermi intestinali infettano oltre 2 miliardi di persone in tutto il mondo, la maggior parte bambini, nelle aree con scarsa igiene. Ma nonostante causino gravi problemi di salute, questi vermi possono effettivamente aiutare il sistema immunitario del loro ospite in un modo indiretto e per proteggere se stessi. La prova di ciò è così forte che si stanno testando vermi per ottenere benefici clinici. Tuttavia, ben poco si sa su come i vermi interagiscono con il sistema immunitario dell'ospite. Un nuovo studio che è  stato pubblicato, condotto da EPFL mostra che questi effetti passano attraverso i batteri dell'intestino che aiutano la digestione.I vermi intestinali appartengono ad una famiglia più ampia di Elminti, grandi parassiti pluricellulari che possono causare infezioni croniche nei loro ospiti. Praticamente debellati nelle aree industrializzate, gli Elminti ancora infettano miliardi di persone.Ma a causa della loro lunga co-evoluzione con i mammiferi,  gli Elminti hanno sviluppato una stretta relazione con i sistemi immunitari del loro ospite, al punto che essi possono regolare, in modo benefico, il sistema immunitario dell'ospite. Ad esempio, gli Elminti possono migliorare malattie come l'asma allergica. Tuttavia, ben poco si sa su come gli Elminti modulano il sistema immunitario, e quindi non si è in grado di sfruttare questa opportunità per la lotta contro le malattie causate da infiammazione.Il laboratorio di Nicola Harris. EPFL ha dimostrato che l'attività anti-infiammatoria di Elminti intestinali  agisce mediante un vettore inaspettato: " il microbioma" cioè i batteri dell'intestino,  sono noti anche come i batteri che stanno dominando le notizie nutrizionale negli ultimi anni, e sempre più stiamo imparando quanto influenzano il metabolismo di una persona, l'immunità, e la salute in generale.In questo studio, i ricercatori hanno esaminato gli effetti di Elmintiche infettano i maiali. Dopo l'infezione cronica con gli Elminti, hanno scoperto che il metabolismo degli animali era stato cambiato drasticamente; in particolare, hanno prodotto un aumento dei livelli di una classe di grassi nell'intestino chiamato "acidi grassi a catena corta." Questi acidi grassi sono prodotti dal microbioma, e possono attivare una famiglia di recettori che a loro volta influenzano il sistema immunitario. I recettori sono noti anche per contribuire a determinate funzioni - e malfunzionamenti - del colon, e sono anche coinvolti nella modulazione di malattie allergiche delle vie respiratorie.E' esattamente ciò che i ricercatori hanno trovato quando hanno  monitorato anche le cellule del sistema immunitario di topi che erano stati infettati da Elminti. Come i maiali, i topi hanno mostrato un aumento della produzione di acidi grassi a catena corta. Ulteriori test hanno dimostrato che hanno agito sugli stessi recettori che influenzano le cellule immunitarie specifiche. In sintesi, si è scoperto un chiaro legame tra l'infezione dei vermi, il microbioma e, il sistema immunitario.E’ stato messo in evidenza il microbioma come un nuovo percorso attraverso il quale,gli Elminti potrebbero influenzare la funzione immunitaria dell'ospite."Non è tutta e nemmeno completa la storia,- dice Nicola Harris - ma si apre un modo intrigante supplementare per spiegare - e forse motivare l’ exploit -. Vale a dire la strategia con cui  i vermi intestinali comunicano con il sistema immunitario dell'ospite"Elminti intestinali sono potenti regolatori del sistema immunitario del loro ospite e possono migliorare malattie infiammatorie come l'asma allergico.In un recente studio è stato valutato se questa attività antinfiammatoria era puramente intrinseca agli Elminti, o se anche fossero coinvolti con un scambio di informazioni con il microbiota locale.Si segnala che l'infezione cronica con l’ elminti murino Heligmosomoides polygyrus bakeri (Hpb)

Meccanismo d'azione Hpb a livello intestinale

ha modificato l'habitat intestinale, permettendo un aumento di acidi grassi a catena corta (SCFA).Il trasferimento , soltanto, del microbiota Hpb modificato è stato sufficiente a mediare la protezione contro l'asma allergico.La secrezione di citochine anti-infiammatorie elminti-indotta e l’attività di regolamentazione soppressore delle cellule T,  ha mediato la protezione richiesta del recettore accoppiato alla proteina G (GPR) -41Una modifica simile nel potenziale metabolico delle comunità batterica intestinale è stato osservato con diverse specie parassite e di ospiti, suggerendo che ciò rappresenta un meccanismo evolutivo conservato nelle interazioniospite-microbo-elminti.