Dallo studio risulta che l’amoxicillina, se non è stato diagnosticato un reale sospetto di polmonite, ha effetti collaterali che ne annullano i benefici. Il problema sta nel valutare esattamente se l’infezione alle vie respiratorie sia di origine virale o no. Infatti i sintomi sono simili e per capirne la vera origine, occorrerebbe fare analisi più approfondite. Una buona parte dei medici di base, nel dubbio, prescrivono una cura antibiotica utile solo per le infezioni batteriche e non virali.
I ricercatori hanno condotto lo studio su 2 mila pazienti, per i quali non c’era il sospetto di polmonite, ma solo un’infezione alle basse vie respiratorie. Metà dei pazienti è stata curata con l’amoxicillina, l’altra metà con un placebo. Il risultato è che il trattamento antibiotico, dava un lieve beneficio, ma non faceva regredire i sintomi, anzi, in vari pazienti l’amoxicillina provocava effetti collaterali come nausea, diarrea ed eritemi.