“La comunità internazionale si mobiliti per garantire ai paesi poveri l'accesso alle nuove tecnologie. Solo così ci sarà la democrazia digitale.” Kofi Annan, Tunisi, 16 novembre 2005.
Proprio in risposta a questo invito verso la fine del 2005 a Treviso nasce Informatici senza frontiere (ISF), una ONLUS completamente Made in Italy impegnata nella lotta contro il Digital Divide sia in Italia che nei paesi in via di sviluppo.
L'obiettivo principale dell'associazione è quello di portare le moderne tecnologie in quelle situazioni di povertà e di emarginazione, utilizzando le conoscenze informatiche come strumento per fornire un aiuto concreto e delle possibilità in più di inserimento sociale alle categorie disagiate.
Lavoro, integrazione, comunicazione e socializzazione sono le parole chiave affinché l'accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione rappresenti un prerequisito essenziale per lo sviluppo sociale ed economico.
Ad oggi, infatti, dieci sezioni regionali con più di 300 membri, uomini e donne, esperti informatici e non, contribuiscono al raggiungimento di questi obiettivi attraverso:
- la
creazione di corsi di
informatica di base ed avanzata,
in
Italia e nel mondo;
- l’informatizzazione
di ospedali rurali e di centri di accoglienza (Open
Hospital, Bambini
al PC);
- la
creazione di programmi specifici e di reti informatiche (Ragazzi
nell@ Rete);
- la
collaborazione con le scuole, le università e le carceri;
- la realizzazione di applicazioni dirette nel mondo della disabilità (Strillone, I.S.A., I Move Again, Musical Instruments for Persons with Disabilities).
- Open Hospital, un software Open Source che permette la gestione
anagrafica e delle cartelle mediche di un piccolo paese rurale;
- I
Speak Again, progetto nato per aiutare soggetti affetti da
Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e da altre patologie
degenerative, i quali attraverso questo sistema possono comunicare
con gli altri attraverso il movimento della pupilla (eyetracking);
- Strillone, app mobile per smartphone e tablet che consente ai non vedenti o con disabilità visive di ascoltare, in modo semplice e veloce, le notizie di interesse quotidiano preferito.
Per dare una mano alla comunità eccovi il link di riferimento.
Fonti
Wikipedia
Sito
Articoli correlati:
Il 5x1000 tra solidarietà e cultura
Cos'è il Digital Divide e perchè gli ignoranti non lo ritengono un problema
WiildOS, l'arma vincente contro il Digital Divide