come si prepara
Il dosaggio, prima di dirvi come preparare tale infuso di finocchio, deve rispettare sempre un cucchiaio di semi per una tazza d'acqua bollente: in pratica, non vanno superare le due tazze al giorno di infuso.
Per quanto riguarda la realizzazione di tale infuso, provvediamo a inserire in infusione per diversi minuti i semi di finocchio all'interno di una tazza colma di acqua che è stata fatta precedentemente bollire.
Dopo aver provveduto ad eseguire il filtraggio, dovremo semplicemente aggiungere del miele per dolcificare l'infuso, dopodiché saremo liberi di bere il nostro infuso.
E' importante ricordare che l'infuso a base di semi di finocchio deve essere bevuto sempre prima di ogni pasto, oppure nel corso del pomeriggio o, ancora, prima di andare a dormire.
Si tratta di infuso di finocchio che permette di svolgere un'attività rilassante nei confronti dell'intero organismo.
effetti benefici
In campo medicinale e fitoterapico, si tratta di una pianta che può vantare una notevole storia alle sue spalle.
Infatti, già a partire dal medioevo, il finocchio veniva ritenuto particolarmente importante per via delle sue proprietà benefiche, sopratutto per la cura ai disturbi che colpivano la bile: questa associazione fu fatta in relazione al medesimo colore dei fiori di finocchio e del liquido presente all'interno del nostro organo.
Al giorno d'oggi, in ogni caso, si possono consumare sia le foglie fresche che il vero e proprio ortaggio, così come anche i semi, che vengono impiegati sopratutto durante la stagione autunnale.
In particolar modo, dobbiamo sapere che i semi di finocchio contengono notevoli proprietà che vengono sfruttate in campo fitoterapico.
Infatti, si tratta di spezie ritenute estremamente utili per risolvere tutti quei disturbi legati all'apparato digerente, come ad esempio la pesantezza gastrica, aerofagia e vomito.
In base ad alcune ricerche e studi scientifici, i semi di finocchio, nel caso in cui fossero consumati nel corso della fase corrispondente all'allattamento, sarebbero in grado di rendere il latte molto più piacevole per i neonati.
Inoltre, i semi di finocchio riescono anche a garantire un'attività stimolante sull'appetito e un'azione calmante su tutti quei dolori che si verificano a livello addominale.
ricette
Il finocchio è una di quelle piante che vengono maggiormente utilizzate per la realizzazione di rimedi casalinghi che possano combattere con efficacia la cattiva digestione o alcuni disturbi inerenti ad essa.
Per preparare un ottimo infuso a base di finocchio, la prima cosa da fare è quella di acquistare due grammi di frutti essiccati finocchio e munirsi di un mortaio.
Non vi spaventate: c'è la possibilità di comprare i frutti essiccati di finocchio direttamente in farmacia o in erboristeria: ad ogni modo, si può anche provvedere di persona a raccogliere i finocchi in natura, per poi aspettare un periodo limitato di tempo che si secchino.
Una delle prime operazioni da compiere è indubbiamente quella di utilizzare il mortaio, per frantumare i frutti essiccati di finocchio: si tratta di un'operazione che può essere resa molto più semplice con l'uso di un pestello e serve principalmente a liberare l'olio essenziale che è contenuto all'interno dei frutti di finocchio.
L'operazione successiva sarà quella di inserire i frutti frantumati all'interno di una tazza, dopodiché facciamo bollire 200 ml di acqua e poi la versiamo all'interno della tazza in cui sono contenuti i frutti di finocchio.
Lasciamo il composto in infusione per almeno dieci minuti, in maniera tale da poter ricavare una buona dose di principi attivi, per poi, nel caso in cui ce ne fosse la necessità, provvedere al filtraggio, in modo tale da rimuovere i frutti di finocchio che potrebbero esserci ancora all'interno della tazza.
A questo punto non rimarrà che bere il nostro infuso di finocchio, con un dosaggio consigliato che è compreso tra una e tre volte al giorno.
Ad ogni modo, nel caso in cui vogliate essere ancora più prudenti, potreste anche preventivamente chiedere consiglio ad un farmacista o al vostro medico per sapere il dosaggio che si adatta maggiormente alle proprie esigenze e al proprio organismo.
avvertenze
In diverse persone può provocare allergie che, nella maggior parte dei casi, si manifestano con delle piccole infiammazioni sotto la lingua e delle gengive, che causano anche un notevole prurito e bruciori.
Ad ogni modo, si consigli sempre di sentire il parere preventivo del proprio medico prima di cominciare qualsiasi tipologia di dieta che comporta l'utilizzo del finocchio, in maniera tale da poter valutare attentamente i dosaggi da rispettare.