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Per preparare l'infuso di tiglio vengono utilizzate le parti fiorite di una pianta nota come Tiliae Platyphyllos: questo arbusto, appartenente alla famiglia delle Tiliaceae, è un albero di grandi dimensioni diffuso soprattutto in Europa, nel continente americano ed in altre zone temperate del globo. Ne esistono numerose specie che, a seconda delle loro caratteristiche, possono essere impiegate a scopo ornamentale oppure per la produzione di oggetti particolari: il legname proveniente da alcune varietà di tiglio, infatti, possiede i requisiti migliori per la fabbricazione di sculture e strumenti musicali. Come pianta medicinale, il tiglio è conosciuto ed utilizzato fin dal Medioevo per la realizzazione di decotti, tisane, infusi ed altri preparati terapeutici: i suoi piccoli fiori di colore giallognolo possiedono infatti un alto contenuto di tannini, mucillagini e tiliacina, sostanze dalle spiccate proprietà sedative, depurative e antispasmodiche.
L'infuso di tiglio deve i suoi benefici effetti alle molteplici proprietà delle parti fiorite della pianta: i fiori di tiglio, infatti, sono molto ricchi di principi attivi dal forte potere calmante, espettorante, depurativo e antispastico. Le qualità diaforetiche del tiglio sono molto utili per regolare la temperatura corporea e abbassare la febbre: a questa efficacia, la pianta associa un'azione emolliente ed espettorante che aiuta a combattere tosse, raffreddori e sindromi influenzali. I fiori di questa pianta, inoltre, hanno qualità distensive e antistress che rilassano il sistema nervoso e combattono insonnia, ansia, irritabilità e nervosismo: dalla loro azione calmante deriva un effetto antispasmodico che distende la muscolatura addominale alleviando spasmi e altri disturbi dell'apparato gastrointestinale. Le foglie di tiglio, invece, hanno un effetto depurativo prezioso per dinsintossicare l'organismo da scorie, liquidi e tossine.
Grazie alle sue proprietà rilassanti, l'infuso di tiglio è particolarmente indicato in caso di insonnia e stati ansiosi. Una tazza di infuso assunta 30 minuti prima di coricarsi ha un effetto distensivo sul sistema nervoso: la sua benefica azione allenta le tensioni e predispone al buon sonno, allontanando ansie, stress e nervosismo. Le sue qualità calmanti, inoltre, apportano notevoli benefici all'apparato gastrointestinale, in quanto rilassano la muscolatura addominale: per questo, l'infuso di tiglio è consigliato anche a chi soffre di colite nervosa, cattiva digestione e reflusso gastro-esofageo. Per il suo potere espettorante e lenitivo, l'infuso si rivela un ottimo coadiuvante in caso di tosse e raffreddamento. Per la sua naturalità e la totale assenza di effetti collaterali, questa bevanda è ideale anche per i soggetti più sensibili e può essere assunta più volte al giorno senza controindicazioni.
Preparare un infuso di tiglio è molto semplice e richiede pochi minuti. La dose giusta è di un cucchiaino di fiori di tiglio per ogni tazza, da tenere in infusione in acqua bollente per circa dieci minuti; la bevanda va poi filtrata e servita con un cucchiaino di miele o di fruttosio. L'infuso di tiglio può essere bevuto sia caldo che freddo: quest'ultima soluzione risulta molto utile in estate, quando si desidera un'alternativa naturale alle classiche bibite dissetanti. In questo caso è sufficiente raffreddare l'infuso in frigo e poi servirlo con qualche goccia di limone per potenziare l'effetto rinfrescante. Per la preparazione dell'infuso è possibile usare indifferentemente fiori freschi o secchi: il fiore essiccato, però, ha una maggiore praticità e può essere utilizzato tranquillamente anche da chi soffre di allergie ai pollini.
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