Ferragosto e’ sempre un dilemma e quest’anno e’ stato un dilemma moltiplicato per tre: che cosa si puo’ fare durante un weekend di tre giorni?
La macchina era gia’ calda e scalpitava. La valigia rossa, gia’ pronta con tutto il necessario. Infilo un maglioncino un po’ piu’ pesante, visto che l’estate pazzerella non ha risparmiato nessuno, e via!
La direzione e’ Sud Est, la meta e’ l’Inghilterra e poi vediamo dove mi porta il tomtom.
E il tomtom mi ha diretto verso il Northumberland, la regione inglese appena a sud di Edimburgo, appena passati i Borders scozzesi.
“Che sara’ mai, insomma, lo sanno tutti che la Scozia ha i castelli piu’ belli, le spiagge piu’ incontaminate, le sorprese piu’ speciali”.
E qui ho dovuto ricredermi, non appena ho raggiunto Bamburgh, in poco meno di due ore da Glasgow.
Ci si arriva dalla A1, appena dopo il confine, passato Berwick Upon Tweed e come un sipario, appena passata una fronda di alberi maestosi, ecco che dalla collina dove mi trovo compare il Castello di Bamburgh, una fortezza medioevale, gia’ residenza reale per secoli.
Bamburgh e’ un piccolo villaggio inglese, di quelli che si vedono disegnati nelle cartoline che si spediscono a Natale, quelle con le casette di pietra innevate, il fumo dai comignoli e le piccole porte colorate con i battenti di ottone lucidato. Ecco, Bamburgh e’ un villaggio da cartolina, solo che la neve ancora non c’e’ e le mura grigie sono coperte dall’edera e da fiori coloratissimi. Me ne sono gia’ innamorata…. Parcheggio la macchina nello spiazzo accanto al castello, che e’ custodito e costa £3 per tutto il giorno. Posso lasciare qui la macchina tutto il giorno, visto che il parcheggio e’ aperto tutti i giorni fino alle 19.
Decido di visitare il castello sulla rocca (per £9 piu’ £1 di librettino, disponibile anche in italiano) e sono felice della mia scelta per due motivi: il primo e’ decisamente culturale, il secondo e’ puramente estetico. ll castello giace su una rocca a strapiombo sul mare e per secoli e’ stata la dimora dei re del Northumberland. La sua posizione e’ cosi’ ben congegnata che il castello ha saputo resistere sia alle incursioni vichinghe dal mare che dagli attacchi delle tribu’ che scendevano dalla Scozia. Ma soprattutto, il castello si presta benissimo a tutti gli amanti della fotografia, siano professionisti o semplici appassionati, perche’ con la giusta luce e l’angolazione corretta, dalle alte mura del castello si possono scattare delle vedute meravigliose della costa e delle Farne Islands, santuari naturalistici dove vivono indisturbate diverse specie di uccelli, tra i quali il puffin, il cosiddetto pulcinella di mare, e numerose colonie di foche grigie.
La visita del castello dura circa due ore, ma io mi fermo a godermi il paesaggio seduta sulla replica del trono che si trova davanti al mastio: la vista e’ bellissima, nonostante il vento forte dia un pochino fastidio. Pero’ il vento spazza via le nuvole ed il cielo terso e’ una tavola di blu che si confonde con il colore del mare del Nord.
Il freddo si fa un po’ piu’ pungente e quindi ne approfitto per scendere in paese e riscaldarmi con una bella cioccolata calda al Lord Crewe Arms, una delle locande piu’ antiche di tutto il Northumberland.
Il mio viaggio continua… Chissa’ dove arriveremo, io e la mia valigia rossa?
Un abbraccio,
Valigia Rossa