Eccola. Iniziata in sordina e supportata dal tempo primaverile, i fiori che sbocciano, il verde delle foglie... incominciano i pensieri, gli occhi guardano con altri intenti, mi guardo intorno. Lo riconosco, è il sintomo base di quei periodi della vita in cui manca il sesso. Potrei essere più romantica e parlare di amore, ma la verità è che non è quello a mancarmi ora. Mi manca un corpo da toccare, da cui essere toccata, il respiro pesante che aleggia nell'aria ed aumenta la temperatura, il sudore che scende sulla schiena. Insomma, avete capito. Guardo la TV e vedere un bacio dato bene mi crea una reazione stimolo-risposta in cui penso alle labbra di Occhi Blu, e da lì partono in sequenza filmanti da vietato ai minori. Per ora sono pensieri, attimi, piccoli momenti che scuotono la monotonia, ma mi conosco, e tra non molto finirò per innamorarmi delle foglie se le vedo muoversi sinuosamente. Oltretutto, dalla mia esperienza appena trascorsa, ho guadagnato parecchio in conoscenza del mio corpo ed in libertà della mia mente, quindi ora vedo un atto come quello dell'amore come una delle cose più belle e favolose e libere della vita, cose che prima non raggiungeva questi livelli. Non dal punto di vista fisico (non così tanto insomma), ma dal punto di vista mentale. La libertà che ho sperimentato ha aizzato in me tutti i desideri che avevo sempre soppresso. Niente di scandaloso o estremo, sono abbastanza tradizionale come persona, ma la libertà della mente credo vada oltre a quella del corpo. Perché se la mente è libera e fa l'amore con il corpo e con la persona con cui lo stai facendo (e non sempre queste cose vanno assieme), ne emerge uno tsunami emotivo difficile da scordare. In questo ho avuto un dono favoloso, e spero di riuscire a trovare qualcuno di altrettanto naturale e spontaneo, o in caso contrario, di riuscire a far dono a questa persona di ciò che è stato donato a me. Vediamo... d'altronde è primavera per tutti, mica solo per me! Se solo invece di tutti quei ragazzi che mi fischiano dalle auto di passaggio ci fosse una volta una donna a fischiare... perché non lo facciamo mai?